Cultura e Spettacoli

Botanica:Il segreto della cicoria

Pur degradate, le campagne in abbandono che lambiscono il capoluogo pugliese, come tutti i grandi centri, nascondono tesori. Lo sa bene la variegata fauna umana che frequenta carrarecce e uliveti dimenticati. Camminando per questi campi una volta ubertosi e fertilissimi è possibile incontrare gente d’ogni tipo : coppiette, oziosi, amanti della fotografia o del ciclocross, extracomunitari che hanno trovato alloggio in qualche fabbricato rustico… Non è poi infrequente scorgere anziani e uomini maturi muoversi con circospezione tra l’erba e le pietre, lo sguardo attento a dove mettono i piedi. Nella destra impugnano un coltello… No, non hanno cattive intenzioni, tutt’altro. A dirlo è la busta di plastica che reggono nell’altra mano : Cercano cicoria selvatica. Un piatto dal sapore forte per lo spiccato gusto amarognolo, un gusto più pronunciato che nel caso della cicoria da orto. Un piatto che i cultori dei sapori antichi trovano prelibato anche prescindendo dal tradizionale abbinamento con la purea di fave ; i ghiottoni invitano gli scettici ad assaggiare l’insalata di cicorietta selvatica cruda con olio e limone. E poi la cicoria selvatica stimola l’appetito, regola le funzioni dell’intestino, del fegato e dei reni, favorisce la diuresi e la secrezione della bile, ha un effetto depurativo… per non dire del fatto che è cibo genuino a costo zero e che il procurarsela presenta il vantaggio di un piacevole passatempo e il beneficio di una passeggiata in campagna. Ma c’è dell’altro. Parlavamo qualche riga sopra di ‘anziani o uomini maturi’. Perché a caccia di cicoriette selvatiche non si vedono giovani o donne ? Diciamo che i maschi avanti negli anni hanno una ragione in più per farne incetta. Nella tradizione rurale la cicorietta selvatica era il segreto dei libertini. Proprio così, essa era ricercata soprattutto dai vecchi contadini per risvegliare l’eros assopito. Si tratta insomma di uno stimolante senza controindicazioni, un vasodilatatore naturale (il sapore amaro della cicoria è causato dall’acido cicorico o dicaffeiltartarico, un surrogato della caffeina che aumenta la produzione del testosterone e che la letteratura scientifica classifica fra gli eccitanti). Insomma, la cicoria selvatica nel paradiso dei cibi afrodisiaci, chi l’avrebbe detto. In tempi di crisi e di ragionevoli dubbi circa gli effetti collaterali nel lungo periodo di prodotti come viagra e chalis, perché non provare con la cicoria selvatica? Procurarsela, tra l’altro, esonera dall’imbarazzo di fastidiose spiegazioni col medico di famiglia e del presentarsi, dopo, con la ricetta in farmacia. Due piccioni con una fava : il piacere della tavola per cominciare, quello del talamo per finire.

Italo Interesse

 


Pubblicato il 11 Aprile 2013

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