Ancora in evidente stato di sofferenza e abbandono la viabilità di Carbonara, assurto da qualche anno al rango di quartiere cittadino, con un occhio particolare sulla Via Roma e Via Calabria. Infatti, con una lunga, dettagliata e puntigliosa nota indirizzata direttamente a sindaco, assessori e tecnici comunali, è stato proprio il primo giorno dell’anno a scrivere a Palazzo di Città Giuseppe Calabrese, già assessore comunale e oggi segretario del Partito Repubblicano Italiano, sempre allo scopo di evidenziare che i cittadini residenti in Via Roma e in Via Calabria nel Quartiere di Carbonara di Bari, hanno più volte manifestato l’esigenza di vedere ripristinato il manto bituminoso. Ma inutilmente, inutile dirlo. Il deterioramento delle due arterie di Carbonara –scrive ancora Calabrese – è senza dubbio da attribuire ai continui lavori stradali effettuati per i cosiddetti sotto-servizi, ma anche alle precipitazioni atmosferiche che hanno prodotto numerose buche, grossi avvallamenti e dossi. <<L’attuale biasimevole stato delle sedi stradali rende pericolosa la circolazione a tutti gli utenti, automobilisti, pedoni, residenti e non, procurando spesso incidenti fortunatamente non gravissimi, ma certamente lesivi della sicurezza e dell’incolumità pubblica (persone e cose)>>, mette nero su bianco il segretario pugliese del Pri. E non è finita: le strade in questione sono penalizzate da un’altra pesante lacuna e cioè, dalla mancanza della canalizzazione per la raccolta delle acque meteoriche, che inevitabilmente e particolarmente quando piove, inondano le stesse strade, rendendo ancora meno sicura la circolazione con la formazione di grandi pozzanghere. Non solo, allo stato le acque piovane raccolte in Via Roma e in Via Calabria, non avendo un regolare deflusso, filtrano lentamente nel sottosuolo minando la staticità dei fabbricati e delle abitazioni ivi esistenti, specie ai cosiddetti bassi. Calabrese nella missiva allunga lo sguardo anche sulla necessità di provvedere alla bonifica e pulizia delle erbacce e cespugli esistenti sul letto del c.d. Canalone “Lamasinata”, a cominciare dalla foce di Carbonara – zona Macello (a proposito, la Civica Amministrazione quando provvederà al recupero di detto fatiscente immobile comunale?) fino ad arrivare al Canalone “Picone” e della definizione e messa in sicurezza degli argini nonché bonifica totale del letto del Canalone esistente in strada La Vela a cominciare dal confine di Villa Damiani, per finire su tutta la strada Madonna delle Grazie, così come prescrive la norma che regola la materia e che prevede la periodica manutenzione da parte della Pubblica Amministrazione dei canaloni, dei bacini e delle c.d. lame esistenti nel proprio territorio. Sarebbe ora, per concludere, che ciascuno degli assessori, direttori di ripartizione e funzionari dell’Ufficio Tecnico competente prendano le <<…opportune iniziative per la sollecita risoluzione dei problemi sopra esposti, al fine di migliorare la viabilità delle strade di Via Roma e Via Calabria, nonché la messa in sicurezza e bonifica delle suddette “lame”, “bacini” e “Canaloni”. Se poi, essendo ancora all’inizio dell’anno, bisognerà aspettare la vigilia delle prossime elezioni, come dicono i residenti dell’ex frazione barese sulla scorta di quanto più volte capitato in passato…meglio saperlo prima!
Francesco De Martino
Pubblicato il 3 Gennaio 2018
