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Busellato: “Loro sono favoriti ma noi vogliamo assolutamente i tre punti”

In conferenza stampa si è presentato uno dei protagonisti del centrocampo di mister Grosso, ovvero Massimiliano Busellato, classe 1993, di provenienza dalla Salernitana ma cresciuto nel vivaio del Cittadella fino ad esordire nel calcio professionistico sempre con la stessa squadra veneta che venerdì sera incontrerà da avversario. Il giocatore 24enne vivrà una sfida batticuore contro la sua squadra del cuore, ma che tiene a vincere per proseguire la striscia positiva con i Galletti: “Ritroverò tante persone a cui voglio bene e sono sempre in contatto. Loro partiranno sicuramente favoriti. Si tratta di una squadra collaudata che l’anno scorso ha sfiorato la promozione. Hanno un mister molto preparato. Inutile negare che 12 anni in un team sono un’eternità: sono arrivato a Cittadella da bambino e ne sono uscito da uomo. E’ un club che resterà sempre nel mio cuore e magari un giorno tornerà a far parte della mia vita calcistica”. Sulle prestazioni individuali il mediano ha detto: “Cerco di fare quello che chiede il mister. A volte mi viene meglio, altre volte peggio. Al mister piace che la squadra giochi e che palleggi molto. Sto lavorando tanto su quest’aspetto. Il mio compito è quello di recuperare palloni, dare equilibrio e talvolta permettere agli attaccanti di poter rifiatare”. Sulla classifica non si è sbilanciato ma ha tracciato una tabella da marcia senza nascondersi: “E’ un campionato tutto da definire. Siamo tutti racchiusi in sette punti. Speriamo di fare nove punti nelle prossime tre gare in modo da capire la nostra collocazione nel ranking“. Sul ruolo che reciterà il Bari in campionato ha concluso: “Siamo una squadra molto attrezzata per la categoria. Non sempre contano i dati sulla carta, lo abbiamo visto negli anni scorsi in cui non ha vinto la squadra più forte ma quella più organizzata. Stiamo costruendo la nostra identità, ci sono ancora dei piccoli dettagli da limare”. Fiacca al momento la prevendita dei biglietti sotto alle mille unità ma c’è ancora tempo sino al giorno della partita.

M.I.

 


Pubblicato il 19 Ottobre 2017

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