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Cacia, idea possibile e fattibile

In casa Bari c’è forte voglia di revanche, da parte della dirigenza, da parte dei giocatori e da parte della piazza che ambiva ad una stagione esaltante, a prescindere dall’epilogo finale. Ed invece, bisogna programmare nuovamente e fare tesoro degli errori commessi, ripartendo dal girone di ritorno della squadra di Nicola che è stata in grado di accumulare punti pesanti seppur non è riuscita  a centrare il traguardo dei playoff. Per quanto concerne il calciomercato in uscita: in primis dovrà tornare alla base, Nicola Bellomo anche se il suo campionato è stato tutt’altro che deludente e riconfermarlo potrebbe essere un buon punto di partenza per il centrocampo pugliese; in attacco dovrebbe partire anche l’estroso Cristian Galano richiesto dall’Empoli e dal Cagliari in serie cadetta che punterebbe sul giocatore per rilanciarsi; stesa sorte per il terzino dell’Under 21,  Stefano Sabelli sul quale ci sono gli occhi di Fiorentina e Sampdoria che gli consentirebbero il salto di qualità anche se il giocatore non ha mai nascosto la volontà di restare a Bari per conquistare la serie A insieme; ed infine, Ciccio Caputo il capitano, tra i migliori marcatori della storia bianco rosa, e nonostante abbia realizzato dieci marcature, è in rotta da diversi mesi con la tifoseria e ciò non l’ha evidentemente reso lucido sotto porta, pertanto sul ragazzo di Altamura c’era un timido interesse da parte del Perugia e Catania oltre alla società del Matera del presidente amico di Gianluca Paparesta.

In entrata, già da qualche tempo, il Bari è sulle tracce della punta del Bologna, Daniele Cacia, attaccante che ha il gol nel suo DNA e nella stagione in corso ha già realizzato 11 reti nonostante un utilizzo non costante da parte degli allenatori che si sono alternati. Per il momento c’è stato solo un sondaggio da parte biancorossa, in quanto la squadra romagnola è impegnata ancora sotto la guida di Delio Rossi nello spareggio contro l’Avellino. La pista che porta al centravanti resta viva ed il contratto dell’attaccante rossoblu è in scadenza al 30 giugno, salvo avvenga un clamoroso rinnovo nel caso di promozione. L’alternativa, potrebbe essere rappresentata dall’ex giallorosso del Lecce, Corvia, ma quest’ultima potrebbe essere un’ipotesa solamente suggestiva. In difesa si vira dritto da tempo su Di Cesare, difensore col vizio del gol di proprietà del Brescia che essendo retrocesso si priverà sicuramente di uno dei suoi elementi più rappresentativi. Per quanto riguarda la retroguardia si punta inoltre al riscatto di Matteo Contini dall’Atalanta e di Leandro Rinaudo, di proprietà della Virtus Entella: entrambi i giocatori hanno dimostrato di meritarsi una riconferma con la maglia biancorossa, oltre ad avere gli occhi puntati di altre società cadette e per il primo menzionato c’è qualche club di serie A, ma il Bari farà di tutto per riportarli nel capoluogo pugliese.

Marco Iusco

 


Pubblicato il 2 Giugno 2015

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