Calcio Libero con l’ex Campione del Mondo Simone Perrotta

Si è svolta ieri, sul campo da calcio dell’Istituto di pena minorile “Fornelli” di Bari un incontro del progetto “Calcio Libero”, promosso dall’Associazione Italiana Calciatori con il Ministero della Giustizia e il Ministro per lo Sport. Il progetto, che si sta svolgendo negli IPM di Roma (Casal del Marmo), Milano (Beccaria) e Bari (fornelli), coinvolge i minori detenuti in attività di calcio finalizzate all’integrazione e alla socializzazione. Ieri sul campo a 11 dell’Istituto Fornelli si è giocata una bellissima partita. Un incontro che va ben oltre lo sport. Oltre 30 minori che stanno partecipando al progetto sono scesi in campo insieme a un gruppo di ex calciatori. Squadre “miste”, come impone lo spirito del progetto. I ragazzi si sono confrontati sportivamente, salutando anche la stampa presente per l’appuntamento. Il Presidente AIC Umberto Calcagno, che in queste zone ha giocato da professionista, il Campione del Mondo ed ex Bari, Simone Perrotta, che oggi guida il dipartimento dell’Associazione che si occupa dell’attività giovanile, il Vicepresidente AIC Davide Biondini (anche lui ex calciatore professionista di livello), gli ex calciatori Marco Piccinni insieme a Luca Altomare, Francesco Mortelliti, Totò Di Matera, dello staff del Dipartimento Junior, sono scesi in campo con i ragazzi, accompagnati dal Direttore Organizzativo Fabio G. Poli. Un’occasione di confronto e crescita resa possibile dal lavoro di tutte le persone che operano tutti i giorni all’interno della struttura. Una festa in cui lo sport è soltanto un’occasione per confrontare le proprie storie di uomini. Lo sport come palestra di vita e per essere pronti alle sfide del domani. Presente naturalmente anche il direttore dell’IPM barese, il dott. Nicola Petruzzelli. Tuttavia, nelle prossime settimane lo staff AIC tornerà sul rettangolo di gioco dell’Istituto Fornelli per proseguire l’allenamento e percorso con i ragazzi ed anche le prossime volte il risultato della partita, sarà la vittoria e condivisione tra tutti partecipanti.  Prima dell’inizio della partita sociale ed educativa, abbiamo raccolto una breve battuta con l’ex Bari e bandiera del Chievo Verona, ottenendo grandi risultati (Due Coppe Italia ed una Supercoppa italiana vinta) anche con la Roma, ma soprattutto uno dei pilastri dell’Italia del C.T. Lippi, divenuta Campione del Mondo nel 2006. Perrotta ha detto: “E’ bellissimo far parte di questo progetto con questi ragazzi fantastici. E’ un percorso formativo per loro quanto per noi che ci alleniamo e giochiamo con loro. Potersi raccontare, sentirli è un’esperienza di vita. So che da giocatore non ero dotato di talento smisurato, ma attraverso sacrifici, passione e lavoro ho ottenuto risultati inaspettati quanto desiderati. Cerco di trasmettere la mia voglia e rispetto sempre del prossimo a questi ragazzi. Bari mi ha lanciato nel grande calcio, ho vissuto anche il primo anno del mio matrimonio e torno sempre volentieri. Cassano? Mi sfotte sempre che quel lancio che gli fece nella serata magica contro l’Inter, è stato l’unico azzeccato della mia carriera, gli voglio un grande bene”.  Una battuta ma densa di significato anche da parte del presidente AIC, Umberto Calcagno: “Saper fare squadra è il primo valore che vogliamo trasferire”. Dagli occhi, emozione dei presenti e senso di coinvolgimento sembra che un concetto che stanno trasferendo e realizzando un goal comune.

Marco Iusco

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Pubblicato il 14 Marzo 2024