“Il nostro 4-3-3 è diverso da quello che c’era prima con Nicola, il nostro è più offensivo. Sansone prima faceva il quinto centrocampista esterno, con lui e Rosina arrivano al massimo a centrocampo, perché sono proiettati più nella fase offensiva” è stato uno dei passaggi della conferenza di ieri di mister Camplone che ci ha tenuto a rispondere, seppur a distanza, al suo predecessore che aveva rilasciato dichiarazioni mandando qualche frecciatina alla società e rivendicando un girone di andata ad alti livelli (soltanto 35 punti ed un quarto posto), nonostante il gioco dei Galletti nella prima parte di campionato sia stato mediocre e spesso esaltato dalle individualità. Con Camplone a parte le prime partite di rodaggio e di assemblamento della squadra, i biancorossi hanno asfaltato le avversarie lungo il percorso macinando trame offensive e bel gioco, effettuando soltanto un paio di passaggi a vuoto, vedi a Chiavari e contro il Pescara di Lapadula. Su Sansone, rigenerato grazie alla cura Camplone ha detto: “Abbiamo perso De Luca e ha dovuto giocare sempre. Un piccolo calo ci sta, lui ci tiene tanto e si sta allenando molto bene. Non abbiamo mai avuto tempo di farlo riposare”. Sullo stato di forma dei suoi ragazzi ha aggiunto: “Fisicamente non stiamo benissimo ma col Modena abbiamo trovato una squadra molto tecnica, oltre che preparata. Probabilmente pensavamo ce sarebbe stata più facile”. Sulla difesa da schierare e la possibilità di schierare Defendi terzino è stato possibilista: “E’ una chance. Loro hanno giocatori rapidi e ho bisogno di gente che sappia contrastarli”. Su Maniero, il bomber che si sta rivelando nel finale di stagione più uomo assist che goleador lo ha pungolato: “Ha accusato una piccola flessione ma ora si sta allenando con continuità. Soffre perché è a secco da un po’ di tempo ma crediamo in lui”. Per arrivare al traguardo però servirà l’approccio vincente da inizio partita: “Servirà vincerle tutte di qui alla fine e sperare il Trapani prima o poi toppi e poi c’è anche il Pescara che si è ripreso e che ha vinto lo scontro diretto. Il nostro obiettivo + restare nei playoff ed arrivare terzi”. Inevitabile una battuta finale sulla sua ex squadra: “A Perugia abbiamo fatto grandi cose, ma è il passato domani -ieri, ndr – sarà un’altra storia da scrivere”-
Marco Iusco
Pubblicato il 30 Aprile 2016
