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Camplone: “Può succedere di tutto, dipenderà dall’approccio iniziale”

“Bisogna dare serenità alla squadra. Studiare gli avversari e dare più nozioni possibili poi in partita può succedere di tutto. L’allenatore però conta fino a un certo punto ripeto in gare come queste ci sono incognite e può accadere di tutto”. Parole per mettere tutte in guardia da possibili scenari che si possono verificare stasera o solamente di pretattica, fanno traspirare che da quanto detto ieri in conferenza stampa dal tecnico Camplone c’è aria di tensione ed allo stesso tempo di concentrazione. Non è più una sfida da tre punti dove se perdi hai la prossima partita per rimediare, ma una di quelle da dentro o fuori nei novanta minuti o al massimo nei 120 minuti qualora si dovesse protrarre il risultato di parità nei tempi regolamentari. Il tutto davanti al proprio pubblico che potrebbe sfiorare il record stagionale e ci tiene a non vedere l’ennesima figuraccia dei propri beniamini, il Bari stasera si gioca una stagione ed uscire agli spareggi sarebbe un fallimento senza giri di parole.

Ieri, intanto, il Cesena che si era piazzato meglio in classifica rispetto allo Spezia guidato da Di Carlo è stato eliminato per 1-2 nonostante il fattore campo i romagnoli sono usciti, altro motivo per stare allerta e non concedere nulla ad un Novara che verrà nel capoluogo pugliese per fare la partita della vita. Tuttavia, il tecnico Camplone si è sbilanciato sulla possibile formazione senza nascondere le carte: “Maniero e Gemiti saranno della partita. Di Noia è molto cresciuto in questa stagione ma è troppo giocare per lui queste partite. Lo stesso De Luca spero possa tornare a fare la zanzara e a sfruttarlo a dovere con tutte le sue potenzialità. Farò comunque pochi cambi. Abbiamo provato qualche altra soluzione ma dipenderà tutto dall’approccio iniziale”. Sulla possibilità di proseguire l’allenatore non si è sbilanciato: “Mini torneo? I playoff sono un campionato a parte, spetta a noi non farlo diventare soltanto una partita”. Infine ha chiuso lapidario sul Novara: “Loro giocano molto veloci specie in ripartenza. I convocati sono ventuno, restano fuori i soliti infortunati e lo squalificato Donkor.

Intanto ieri a margine della conferenza ha parlato anche il patron biancorosso Gianluca Paparesta che ha presentato il nuovo sponsor che comparirà sulle magliette dei giocatori con la scritta ‘Dai’, una famosa ditta di lenti a contatto: “Mi fa molto piacere presentare questa azienda del territorio che si è voluta affiancare a noi. Vedo un clima quasi di disarmo. Questa squadra ha lavorato un’intera stagione per giocare i play-off. Ora che siamo ad un passo dall’obiettivo vedo gente che scherza sul fatto che sarà una partita sola e basta. Io invece penso sempre positivo. Spero che chiunque abbia a cuore questa squadra stia accanto a noi. Sono quindici giorni che possono essere decisivi. Il salto di qualità dalla B alla A è enorme, ce la giochiamo. L’azienda che ci sponsorizza ci crede, ecco perché ha investito nel Bari. Pensiamo in maniera positiva e vogliamo andare avanti. E’ l’ultima conferenza in cui mi vedete senza occhiali (ride, giocando sull’attività del nuovo sponsor, ndr)”.

M.I.


Pubblicato il 25 Maggio 2016

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