Cronaca

Cantine Aperte, fine settimana all’insegna del buon vino

Il Movimento del Turismo del Vino festeggia i suoi trent'anni di vita con un week end maratona

Fine settimana all’ insegna del buon vino. Sabato 27 e domenica 28 maggio anche in Puglia come nel resto del Paese il Movimento del Turismo del Vino festeggia i suoi trent’ anni di vita e lo fa con un week end maratona del vino: Cantine Aperte in Puglia. Le più note e rinomate cantine della regione saranno aperte e disponibili per degustazioni, concerti, spettacoli, master classes ispirati tutti ovviamente al vino. Gli eventi e le degustazioni saranno tutti gratuiti a parte il costo del calice di vetro come avviene in questi casi. Il Quotidiano ha intervistato il Presidente Regionale del Movimento Turismo del Vino, Massimiliano Apollonio, titolare di una nota cantina nel Salento.

Presidente Apollonio, Cantine aperte nel fine settimana, un evento da sottolineare…

“Per noi del Movimento Turismo del Vino italiano è un anno importante. Festeggiamo con grande orgoglio e consapevolezza delle nostre risorse i nostri trent’ anni di vita. Cantine aperte è una rassegna nella quale l’elite delle cantine si apre ai visitatori, insomma sarà un fine settimana all’ insegna del vino e soprattutto del buon bere, dell’educazione alimentare”.

Una tappa di rilievo…

“Lo è per i nostri trent’anni, come dicevo prima, ma anche perché da poco è entrata in vigore la legge regionale sull’ enoturismo. Noi non dobbiamo guardare alla quantità, ma alla qualità del prodotto. Bisogna dire basta all’ approssimazione e puntare decisamente alla professionalità. Non a caso le cantine che aderiscono al nostro movimento devono avere precisi e chiari requisiti, anche in termini di conoscenze tecniche e lingue parlate, almeno due. Penso sia terminato il tempo della improvvisazione e del dilettantismo, dobbiamo mirare alla professionalità, con la massima disponibilità verso chi ama il calice”.

A che punto è il vino pugliese?

“Attraversa un buon momento, direi di crescita, penso al primitivo ormai noto in Cina e Polonia. Abbiamo ancora un problema che è quello della commercializzazione e dell’imbottigliamento. Se ne imbottiglia poco da noi e duole che i nostri prodotti siano maggiormente commercializzati fuori della Regione. Ci perdiamo tutti e guadagnano gli altri”.

Le cantine sono importanti…

“Pensi che in California il sessanta per cento del prodotto è venduto nelle cantine, da noi solo il dieci. Bisogna crescere da questo punto di vista. Comunque rassicura il fatto che abbiamo ampi e notevoli margini di crescita davanti a noi”.

Vino e territorio…

“Il vino è un formidabile volano per il turismo, va a braccetto col territorio, con i prodotti della gastronomia e con la cultura. Lo stesso discorso vale naturalmente per l’olio”.

Una nota immunologa, la professoressa Viola ha detto che persino un bicchiere fa male…

“Bisogna distinguere tra consumo moderato e consapevole e abuso. Ogni abuso di qualsivoglia alimento o bevanda fa male. Pertanto occorre educare al bere corretto ricordando comunque che il vino fa parte della dieta mediterranea patrimonio Unesco. A nostro avviso è giusto ed anche responsabile bere poco e soprattutto un prodotto di buona qualità. Su questo punto si fa ancora poca chiarezza e certe decisioni europee ad esempio sconcertano e creano qualche imbarazzo”.

Bruno Volpe


Pubblicato il 26 Maggio 2023

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