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Caro affitti, la protesta studentesca si estende anche a Bari

La manifestazione organizzata dal comitato studentesco “Cambiare rotta” . La solidarietà da parte dell’Assessore al Welfare Francesca Bottalico

Dopo le manifestazioni di protesta che stanno svolgendo in questi giorni nei vari capoluoghi italiani, anche a Bari gli studenti fuorisede protestano per gli affitti diventati ormai insostenibili. In queste ore, una dozzina di studenti,  per lo più fuorisede,  dell’organizzazione studentesca “Cambiare rotta”, sta manifestando all’esterno dell’ingresso principale dell’Università di Bari, in Via Nicolai, per protestare contro una situazione non più gestibile.  I ragazzi,  che proseguiranno con la loro agitazione anche nei prossimi giorni, hanno installato tre tende da campeggio, nelle quali dormiranno anche in queste notti, sfidando un tempo inclemente.  La loro protesta ha attirato l’attenzione di tanti altri studenti e di semplici cittadini che hanno manifestato ai ragazzi la loro solidarietà. “Non sono solo Milano e Roma ad avere affitti improponibili – ci dichiara un giovane manifestante- ma anche qui a Bari, per noi studenti fuorisede, non si scherza affatto, e facciamo i classici salti mortali per mantenerci agli studi-. A manifestare solidarietà agli studenti era presente in mattinata anche l’assessore comunale al Welfare Francesca Bottalico. L’emergenza abitativa studentesca, come è noto, è un altro problema atavico, per ora di difficile risoluzione. “Fanno bene gli studenti a protestare, e noi dovremmo essere in quelle tende con loro”, ha dichiarato alcuni giorni fa la Presidente del Consiglio Regionale pugliese e vicepresidente del PD Loredana Capone. La grande occasione da sfruttare,  secondo l’esponente politica, è il PNRR (“Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza “). La polemica sul caro affitti studentesco ha coinvolto anche alcuni esponenti del  Governo nazionale: il ministro Valditara ha accusato le amministrazioni di centrosinistra di non aver saputo risolvere il problema, e il Ministro dell’Università Anna Maria Bernini ha definito controproducente la polemica con le amministrazioni locali, invitando tutti al dialogo e al coinvolgimento.  Per il 26 maggio è in programma una mobilitazione nazionale a cui aderirà il mondo studentesco.

Piero Ferrarese


Pubblicato il 11 Maggio 2023

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