Cronaca

“Caro assessore, parliamo di Asl, verifiche e controlli con i documenti alla mano”

“Anche dimostrazioni di forza, pur sempre nel rispetto istituzionale, alla fine possono essere utili in politica per ottenere i risultati sperati”. Lo hanno detto i consiglieri regionali di Forza Italia Ignazio Zullo, Erio Congedo, Luigi Mazzei, Giuseppe Pica, Antonio Scianaro, Giammarco Surico e Maurizio Friolo, che ieri si sono recati presso l’assessorato alla Sanità per richiedere i documenti relativi al Piano di Riordino, la relazione del Mef sull’Asl Bari e le controdeduzioni del direttore generale Colasanto.

Una ‘retata’ di documenti, se così si può dire, che alla fine ha sortito i suoi effetti, visto che di mezzo s’è messa la solita burocrazia a impedirne la acquisizione, a quanto pare. “Saremo pienamente soddisfatti quando il capo di gabinetto del presidente Vendola, il dottor Davide Pellegrino, ci consegnerà gli atti che abbiamo richiesto sull’Asl Bari, come da accordi. Abbiamo avuto un lungo incontro con l’Assessore Pentassuglia, durante il quale gli abbiamo rappresentato le molteplici criticità che segnaliamo da tempo. Innanzitutto, abbiamo affrontato il tema del piano di riordino. L’assessore, a questo riguardo, ha spiegato che si tratta di una bozza iniziale di progettazione che ha inteso condividere preliminarmente solo con il presidente Vendola, e ci ha rassicurati sulla nostra partecipazione costruttiva nella fase successiva. Per quanto concerne, invece, il regolamento per le prestazioni di riabilitazione extra ospedaliera ex art 26, Pentassuglia ha recepito la nostra indicazione di ascoltare i vari attori del sistema e tenerne conto nella fase di approvazione. Sul regime delle prestazioni in day service, Forza Italia, con la sua azione di pungolo, è riuscita a portare a segno un punto a favore pazienti tra cui i malati oncologici: l’assessore infatti, ha assicurato che verrà incontro alla nostra richiesta ed eliminerà le rigidità, tra cui la soglia del 2% per la chemioterapia, e altre.

Abbiamo affrontato anche la questione dei lavoratori della Cbh, preoccupati per possibili licenziamenti. Anche qui, Pentassuglia ha affermato che dopo il nostro interessamento sul punto nei giorni scorsi, il presidente Vendola ha deciso dare seguito all’intesa sottoscritta con i privati avviando le procedure per l’inizio dell’attività di pronto soccorso presso la Mater Dei, che consentirà la salvaguardia dei livelli occupazionali. Infine, abbiamo ricevuto rassicurazioni anche sulla sorte dei lavoratori del Don Uva di Bisceglie e, non ultimo, Pentassuglia ha dichiarato la sua disponibilità per venire incontro alla nostra richiesta di abolizione della tassa di 2 euro per la prenotazione delle visite nelle farmacie.

Attendiamo i documenti di domani per avviare un’analisi puntuale della situazione dell’Azienda sanitaria locale di Bari e continueremo a vigilare perché anche Pentassuglia ci ha dato ragione: nelle Asl c’è una mancanza totale di una mano sicura alla guida e soprattutto di verifiche e controlli. E questo – concludono –  conferma la bontà della nostra azione quotidiana di controllo su un sistema mal gestito per troppo tempo”.

 

Antonio De Luigi

 

 

 


Pubblicato il 30 Settembre 2014

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