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Carrera: “Il mio Bari deve suonare tutti gli spartiti, guai a sottovalutare il Potenza”

In tema di kermesse Sanremese, Massimo Carrera quest’oggi di risposta ad un collega su che tipo di musica si rispecchia il suo Bari ha risposto: “Partendo dal presupposto che non sono un fan del rock, il mio bari deve saper suonare tutti gli spartiti, avere equilibrio e raccogliere il massimo facendo più punti possibile”. Un Massimo Carrera, come sempre lapidario nelle risposto ma che lancia fiamme e segnali di forza e convinzione del suoi ragazzi e di credere fortemente all’obiettivo, dove il primo a crederci poi è proprio il presidente Luigi De Laurentiis che lo ha scelto come successore di Auteri, e che in settimana ha festeggiato con la squadra il suo quarantaduesimo compleanno. Nella consueta conferenza stampa svolta da remoto dalla Ssc Bari mister Carrera che ha risposto ai questi e domande dei giornalisti, la prima se teme un Avellino capace di vincere nove volte su 11 nelle più recenti partite e che sta davanti al Bari in classifica: “Se l’Avellino va a trecento all’ora, noi dobbiamo andare a mille all’ora. Dobbiamo cercare di vincere tutte le partite. Quali corde ho toccato? E’ un segreto (ride, ndr). Fondamentale è la disponibilità del gruppo. Ho trovato un gruppo unito, quasi una famiglia: la dimostrazione ieri col compleanno del presidente. Ognuno pensa al bene del Bari e non di se stesso. Di Cesare? Sta migliorando, gli manca la partita: oggi c’è la rifinitura, vedremo come sta e se potrà essere disponibile dal primo minuto”. Sull’importanza delle rotazioni, anche in vista della gara con la Ternana, il mister ha risposto elogiando tutti i suoi ragazzi: “Si gioca in sedici, con le cinque sostituzioni. Tutti coloro che vanno in campo devono attaccare e difendere, bisogna sacrificarsi e correre. Il calcio è questo: il segreto per stare in campo e vincere tutte le partite è questo. Un giocatore di fascia dagli svincolati? Mi sono già espresso: non voglio ripetermi, se ci sarà modo d’intervenire, interverremo. Ho un gruppo fantastico, che dà l’anima. Siamo questi per ora. Non dobbiamo mollare di un centimetro. Dobbiamo crederci fino alla fine”. Sul Potenza del suo amico e compagno di squadra: “E’ una squadra che gioca un buon calcio. Dall’arrivo di Gallo hanno giocato col 4-3-1-2, un modulo difficile da contrastare. Non possiamo permetterci di andare in campo pensando di aver già vinto. Sarebbe l’errore più grande. La gara con la Ternana? Il mio pensiero è rivolto alla partita di domani, poi vedremo”. Il Bari ha alzato le barricate dietro, pur giocando con quattro punte, ma soprattutto con uno spirito di sacrificio che non si era mai visto: “Fa parte del nostro lavoro: cercare di eliminare gli errori e curare il dettaglio. La squadra ha imparato a difendersi in undici. Se si prende gol è colpa di tutta la squadra, e non solo della difesa. Tutta la squadra in questo momento si sacrifica e corre”. Sulla rosa a disposizione ed una squadra che è stata allenata in primis ai muscoli della testa: “I giocatori che sono qua, se sono qua, è perché sono importanti. Sarzi e Candellone? Son ragazzi giovani: va data loro fiducia e aiutarli nella crescita. Non bisogna drammatizzare o elogiare troppo. Chi non gioca a calcio non commette errori. I giovani aggregati alla prima squadra? Ci sono partite in cui possono giocare, ma non bisogna avere fretta. I giornalisti fanno presto ad ammazzare un ragazzo giovane: bisogna andare coi piedi di piombo. E farli giocare quando sono pronti. Stanno imparando dai più anziani alcune cose. Se ci sarà la possibilità, avranno spazio anche loro”. Dall’altra parte, sulla pagina del Potenza Calcio, ha detto la sua Fabio Gallo, ex tecnico della Ternana e subentrato in corso d’opera ad Eziolino Capuano: “Carrera ha vinto in Russia, allena iN C ma a Bari una piazza dal grande blasone, è uno spot straordinario per la Lega Pro. E’ stato con Conte alla Juve ed in nazionale, da giocatore un grandissimo e ci ho condiviso 6 anni tra Bergamo e Treviso. Sta facendo molto bene. Ci siamo sempre frequentati e cose in comune. Non  lo vedo da parecchio, sarà però un avversario in più. Ma vogliamo continuare a far bene, Massimo è avvisato”. Sulla decurtazione di Coppola a centrocampo, il mister si è detto contento del recupero del giocatore che potrà tornare a dare una grande mano alla squadra”. Per le due squadre sarà il quinto confronto ed i biancorossi hanno sempre vinto. Il Bari molto probabilmente scenderà in campo con il 4-2-3-1 con ballottaggi un po’ in tutti reparti: Frattali; Celiento, Minelli, Perrotta (Di Cesare), Sarzi, Lollo, Bianco, Marras, Antenucci, D’Ursi, Cianci.Dall’altra parte mister Gallo, schiererà un 4-3-1-2: Marcone, Coccia, Noce, Gigli, Panico, Bucolo, Coppola, Sandri, Di Livio, Baclet, Romero (Mazzeo). Appuntamento con il nostro focus di approfondimento in collaborazione su 100x100Bari, con ospiti: Peppe Genchi, doppio ex ed in forza al Bitonto Calcio, ed il dg del Potenza Calcio, Manuel Scalese. Ph. Tess Lapedota.

Marco Iusco

 

 

 

 


Pubblicato il 6 Marzo 2021

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