Cultura e Spettacoli

Chi c’è e chi non c’è

Il 1° giugno 1967 veniva messa in commercio la più celebre incisione dei Beatles

Ricorre oggi il 56° anniversario dell’uscita di ‘Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band’, ottavo album dei Beatles. È considerato uno dei capolavori del quartetto di Liverpool nonché una delle espressioni più alte della rock music (la rivista Rolling Stone lo ha inserito al primo posto della lista dei 500 migliori album). Si calcola che ne siano state vendute quarantatre milioni di copie in tutto il mondo. L’incisione è passata alla storia anche per l’originalità della copertina, realizzata da Jann Haworth e Peter Blake e vincitrice nel 1968 del premio Grammy. Lennon, McCartney, Harrison e Starr sono attorniati da uno stuolo di persone, ovvero il selezionatissimo pubblico davanti al quale i Beatles sognavano di esibirsi (su molte delle figure chiamate in causa John, Paul, George e Ringo si trovarono facilmente d’accordo; per le restanti, se ne riservarono una quota a testa). Fra i complessivi settantuno personaggi figurano alcuni manichini e quattro statue di cera riproducenti proprio i Beatles. Del gran collage avrebbero dovuto far parte anche Brigitte Bardot, René Magritte, il Marchese de Sade, Alfred Jarry, Friedrich Nietzsche, Gandhi, Gesù Cristo e Adolf Hitler ; questi ultimi tre personaggi furono depennati dalla Emi, l’etichetta di produzione, nel timore di controversie. Per problemi di utilizzo dell’immagine, tutti i personaggi furono contattati. Malgrado perplessità iniziali, gli interpellati rilasciarono il loro consenso, dichiarando di essere ben contenti di apparire e di non voler alcun compenso economico. Solo Leo Gorcey, un attore statunitense, richiese 500 dollari in cambio, e perciò fu estromesso. Altra questione si pose per Mae West, sex symbol hollywoodiana degli quaranta-cinquanta, la quale in prima battuta negò l’autorizzazione rifiutandosi di stare in un “Club per cuori solitari”. Allora i Beatles le scrissero personalmente dichiarandosi suoi grandi ammiratori e la star si convinse. Il costo finale dell’operazione grafica ammontò a 2867 sterline, una cifra record per la copertina  di un disco. Del gruppo fanno parte le più disparate figure : attori, musicisti, pittori, scrittori, filosofi… Fra le sorprese : Aleister Crowley (occultista), Sri Yukteswar Giri (guru), Albert Stubbins (calciatore), Sonny Liston (pugile) e David Livingstone, Karl Marx, Carl Gustav, Jung, Stanlio ed Ollio… Nella copertina sono rappresentati anche alcuni oggetti: bambole, un televisore, due figure in pietra, un trofeo, una pipa ad acqua, un serpente di velluto, una figura in pietra giapponese, una statuetta di Biancaneve, un apparecchio televisivo portatile, un nano da giardino, un flicorno. Sfuggite al controllo dei dirigenti della EMI, nel clima culturale dell’epoca le frasche alla base del tamburo furono identificate dai fan come piantine di marijuana ; si trattava invece di piante di peperoncino.

Italo Interesse

 


Pubblicato il 1 Giugno 2023

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