Cimitero di Palese, non arriva manco l’acqua
“Voglio segnalare al Sindaco Decaro che a Palese il Cimitero è senz’acqua dal mese di novembre 2016. Segnalazioni a chi di competenza sono state fatte dal custode del cimitero di Palese e dai cittadini comuni, ma a tutt’oggi il Cimitero di Palese è sprovvisto di acqua , i rubinetti sono a secco. Considerando che tutto è in uno stato di abbandono da anni per una serie di problematiche piccole e grandi, chiedo al Sindaco di Bari che almeno risolva il problema della mancanza dell’acqua della parte nuova del Cimitero. E che una volta per tutte risolva il problema delle cisterne delle autoclavi e delle relative pompe di sollevamento. Però scusate: gli amministratori eletti a Palese e Santo Spirito vivono tra la gente?, non vedono, non sentono, hanno bisogno di avere una raccomandata con ricevuta di ritorno per essere informati di ciò che succede e o accade intorno a loro per muoversi?“, lo sfogo dell’ex consigliere circoscrizionale Antonio Demichele. Il quale nel suo lungo e accorato ‘sfogo’ richiama tutti gli amministratori interessati al proprio dovere, visto che nulla ancora è stato fatto per far arrivare l’acqua ai rubinetti presenti nella zona nuova del cimitero di Bari – Palese. Eppure più volte lo stesso Demichele ha segnalato e denunciato una serie di disagi presenti nella necropoli palesina, invitando gli uffici comunali preposti a voler disporre e programmare un intervento organico di riqualificazione per renderla fruibile alla comunità. Tuttavia poco o niente è stato fatto. “”E’ opportuno rilevare che quanto segnalato da anni, poco o niente è stato effettuato da parte dell’amministrazione centrale. Ricordo che negli anni scorsi ho chiesto unitamente agli altri consiglieri interventi di natura gestionale, di manutenzione ordinaria e straordinaria e di lavori pubblici. Infatti –continua Demichele – ancor oggi, i bagni presenti sia dalla parte nuova del cimitero sono fatiscenti e non funzionanti; le scale per onorare i defunti ubicate nei loculi posti più in alto non sono state acquistate e quelle in uso non sono sufficienti e in pessime condizioni per la sicurezza degli utenti; a tutt’oggi non risulta utilizzata tutta la nuova struttura realizzata presso il nuovo ingresso principale. Per di più l’intervento di vandali, specie nottetempo, ha provocato numerosi danni al nuovo edificio, depauperando ancor prima che venisse utilizzato: parliamo di un edificio che ha comportato un cospicuo finanziamento da parte dell’amministrazione cittadina, visto che è dotato di spogliatoi e servizi a disposizione delle squadre di addetti, completi di servizi igienici , stanza per personale medico, sala per eseguire autopsie, camere mortuarie e locali deposito; La riesumazione dei defunti trascorso il decennio viene condotta senza apposita strumentazione, riesumazioni, le cui ossa sono state asciugate con asciugacapelli (sic!) Il cimitero di Palese, inoltre, ha bisogno di maggior sorveglianza stante i furti subiti sino ad oggi applicando un numero congruo di telecamere a circuito chiuso lungo tutto il perimetro del cimitero””. Scontata la richiesta di intervento urgente rivolta al Comune, sperando che anche stavolta non rimanga…lettera morta!
Antonio De Luigi
Pubblicato il 21 Febbraio 2017