Il tecnico dei Galletti non si fida della Ternana ed ha tenuto a ribadirlo anche alla vigilia della partita ieri dinnanzi alla stampa locale: “Non dobbiamo sottovalutarli, la squadra umbra ha raccolto meno di quanto ha seminato nelle ultime e verranno agguerriti, guai a sottovalutarli”. E’ questo il monito che ha tenuto a precisare l’allenatore della squadra barese, non sbilanciandosi sulla possibile formazione che scenderà in campo; difficile, tuttavia, che il capitano Brienza parta dalla panchina così come si era paventato nei giorni scorsi essendo ritenuto indispensabile dalla sua guida tecnica, più probabile invece che il montenegrino Raicevic, non essendo ancora in perfette condizioni, parti dalla panchina e subentri a gara in corso.
Sul Bari formato trasferta c’è però moltissimo da lavorare: “In trasferta subentra un blocco psicologico, stiamo lavorando per superarlo. Ci occorre maggiore precisione negli ultimi venti metri. L’obiettivo è quello di rafforzare la nostra posizione all’interno del novero della zona playoff e sperare nel frattempo che qualcuno cali”. Un Bari che non può dipendere solo da se stesso ma che deve sperare anche nei passi falsi delle dirette concorrenti e nel contempo non sbagliare più i big match. Infine sulla condizione della squadra ha tracciato il punto: “Fisicamente la squadra sta bene, mentre Fedele non sarà tra i convocati perché in settimana ha avuto la febbre. Morleo è fuori invece per un problema muscolare e abbiamo scelto di non rischiarlo. In trasferta dovremo proseguire sul solco tracciato a Cesena. Sono soddisfatto del mio cammino sin qui, solo a Cittadella ho visto un brutto Bari, ma siamo sulla strada giusta e per trovare la giusta amalgama”.
M.I.
Pubblicato il 18 Febbraio 2017
