Il Vicenza dopo sei turni di imbattibilità esce sconfitto al ‘San Nicola’ grazie alla legge degli ex, ovvero per una sponda di Filip Raicevic entrato nel finale ed un sinistro chirurgico partito dal piede di Galano che fino alla settimana scorsa erano parte del loro organico. Il calcio si sa, ti dà tantissimo e può togliere tutto in attimi di secondi, nulla è già scritto e certi finali lo rendono ancora più avvincente ed emozionante. Il Bari di mister Colantuono ha trovato i primi tre punti dell’anno 2017 e del girone di ritorno, grazie alle reti di Floro Flores al quale aveva temporaneamente pareggiato Ebagua (altro ex del Bari), e ritrovato il vantaggio ad una manciata di minuti dal finale, ma sono state decisive le parate del portierone Alessandro Micai, tra i migliori in campo.
Le parole del mister del Bari prima che iniziasse la sua conferenza sono state le seguenti: “Prestazione non bella, ma sono soddisfatto di come oggi siamo stati pragmatici”. Ha poi aggiunto iniziando a spiegare: “Serviva vincere ad ogni costo , in questo periodo non possiamo badare troppo al sottile, avevamo l’obbligo di restare attaccati al treno per i playoff”. Un successo liberatorio che mancava dalla vittoria con l’Avellino: “Non è stato facile. Sono tre punti preziosi conquistati contro una squadra in salute. Sono arrivati calciatori con una condizione approssimativa ma son certo che aumenteremo la qualità delle nostre prestazioni col minutaggio”. Ovviamente ci sono aspetti positivi ed altri su cui migliorarsi: “Dopo l’1-1, ho visto una grande reazione. Bene anche Micai: ha salvato tutto su Zaccardo, quando il risultato era in bilico. Però, abbiamo dormito in alcune situazioni su palle inattive, al di là della rete subita. Non mi è piaciuta anche la direzione di gara: avrebbe potuto rovinare il match, su Galano c’era un rigore clamoroso”. A proposito del foggiano subentrato nel finale che ha messo il suo sigillo davanti ai suoi tifosi ha detto: “L’ho voluto a tutti i costi, ho tartassato Sogliano e il direttore è stato formidabile nel riportarlo a Bari”, molto probabile che il macino si possa conquistare una maglia da titolare nell’immediato.
Sabato prossimo i biancorossi affronteranno il Cesena in trasferta dove devono assolutamente migliorare il loro rendimento e dare continuità per restare agganciate alle dirette concorrenti: “Non possiamo fare un grande cammino solo in casa, ora è il momento di sterzare fuori per cercare la continuità ideale per poter ambire in alto”.
M.I.
Pubblicato il 6 Febbraio 2017
