Cultura e Spettacoli

Comicità tamarra, il modello Apulia

In principio fu Troisi. Poi, a sviluppare la cinematografia  a Mezzogiorno arrivammo noi. Nei confronti della Puglia il cinema comico meridionale ha un debito di riconoscenza. Sembra questo il messaggio di fondo di una rassegna in corso al Cineporto a cura di Nico Cirasola e organizzata dalla Mediterranea film nell’ambito del progetto della Comunità Europea “Investiamo nel vostro futuro”, sostenuto dalla Regione Puglia, Apulia Film Commission e Cineporti di Puglia. Buona l’accoglienza che giovedì scorso la platea del Cineporto ha riservato alla pellicola con cui si è aperta questo ‘Da Massimo Troisi a Checco Zalone, dalla tv al cinema’. In cartellone era un film di Enrico Lando, ‘Amici come noi’, incentrato sul duo comico foggiano Pio (D’Antini) e Amedeo (Grieco). Il film racconta la storia di Pio e Amedeo, due amici pasticcioni, gestori (improbabili) a Foggia di un’impresa di pompe funebri. Gelosie ed eccessi d’amore stravolgono il tran-tran amicale costringendo la coppia a intraprendere un lungo viaggio che avrà per mete Roma, poi Milano, infine Amsterdam prima del rientro in ‘patria’, evento conclusivo che sbrogliando la matassa spalanca le porte al prevedibile happy-end. ‘Amici come noi’ è operazione gradevole, non di più. Funziona finché a dominare l’azione è l’esuberanza di Amedeo Grieco. Al di là dello strapotere di questo debordante animale da scena si spalanca un campionario del dejà-vu. Il modello Zalone, questa esemplificazione della comicità pugliese etnica e tamarra, impera e schiaccia, sicché, i luoghi comuni si sprecano. A tutto danno degli spunti picareschi e del colore un po’ on the road che il soggetto mette a disposizione e che invece la sceneggiatura non riesce a valorizzare. Resta comunque la sorprendente prova di Grieco. – Secondo appuntamento di rassegna, giovedì 3 luglio con ‘Che bella giornata’ di Gennaro Nunziante, con Checco Zalone ; prima della visione, Luca Cirasola introdurrà il film conversando con Stefano Sabelli, il cugino molisano di Checco in ‘Piove catinelle’, e con Rita Del Piano, madre cinematografica di Pio, Amedeo e Checco in “Cado dalle nubi”. A seguire, giovedì 10 luglio, ‘Compagni di scuola’ di carlo Verdone ; questa volta a intrattenersi con Luca Cirasola saranno Dante Marmone e Carmela Vincenti. Chiusura di rassegna, venerdì 18 luglio con la proiezione di ‘La scomparsa di Patò’, una pellicola di Rocco Mortellitti tratta dall’omonimo romanzo di Andrea Camilleri, con Nino Frassica, Maurizio Casagrande, Neri Marcorè, Flavio Bucci, Danilo Formaggia. Ad ogni appuntamento l’ingresso è libero sino ad esaurimento posti. La visione di tutti i film sarà anticipata dal “Comic / aperitivo” alla caffetteria del Cineporto, un incontro con i protagonisti della pellicola condotto da Luca Cirasola.

Italo Interesse

 


Pubblicato il 1 Luglio 2014

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