“Con l’atteggiamento giusto usciamo da questa situazione”
Nessun stravolgimento tattico, Acampora dovrebbe fare le veci di Maiello e in attacco conferme per Diaw
Il Bari deve cambiare passo e per farlo serve una vittoria contro il Brescia domenica pomeriggio in trasferta. La squadra biancorossa però deve essere sempre aggressiva e non perdere la testa come è già capitato per tre volte nel farsi rimontare. Per ben otto volte su dieci la truppa biancorossa ha pareggiato ed anche alla prima di mister Marino, la settimana scorsa. Il tecnico Marino ieri in conferenza stampa ha esordito rispondendo su cosa serva al Bari per svoltare: “Sempre con il lavoro, dobbiamo cercare di alzare il baricentro. La settimana scorsa in alcune occasioni ci siamo abbassati troppo, abbiamo lavorato su aggressività e condizione fisica”. Difficilmente il Bari cambierà modulo ma di sicuro deve avere un atteggiamento diverso, e Marino ha detto: “I numeri non vincono la partite. Serve l’atteggiamento giusto, il nostro deve essere un sistema di gioco variabile. Si cerca di mettere in campo chi sta meglio dal punto di vista fisico”. Sugli infortunati, rientra Benali, ma ancora out Maita, Maiello ne avrà a lungo e Menez: “Benali si è allenato e potrebbe essere tra i convocati. Acampora ha fatto bene e si può continuare con lui in mezzo, è una soluzione che stiamo provando. Ha preso una botta in settimana, in fascia come opzione ho anche Morachioli”. E su Achik: “E’ un bravissimo ragazzo, ma come lui ce ne sono anche altri, valuteremo”. Sul ballottaggio tra i terzini sinistri, il tecnico non si è sbilanciato anche se tutto fa propendere che ci sarà una chance per Frabotta: “Ricci ha iniziato ad allenarsi con noi giovedì perché è diventato papà, c’è anche Frabotta. Ho ancora tempo per decidere”. C’è anche un altro giocatore sparito dai radar, arrivato in prestito quest’estate con premesse diverse, Edjouma e su di lui il tecnico ha spiegato: “Quando si arriva da un campionato diverso qualche problema legato alla lingua c’è. In settimana ha svolto allenamenti positivi, hanno tutti voglia di trovare la condizione fisica e inserirsi in un contesto”. Il Brescia per breve tempo è stato anche un capitolo della sua carriera (2017-18), ma su quello attuale allenato da Daniele Gastaldello ha detto: “Affrontiamo una squadra di cui conosciamo le qualità, hanno la miglior difesa del campionato. Concedono poco, sono compatti, equilibrati e concedono il minimo sindacale agli avversari. Conosciamo bene le difficoltà della partita e sicuramente la nostra squadra ha margini di miglioramento straordinari. Nessuno ha ancora espresso tutto il suo valore. Il tempo deve essere dalla nostra parte, abbiamo esigenza di muovere la classifica in un momento in cui non abbiamo troppi giocatori al top. Dobbiamo creare quanto prima le condizioni per creare entusiasmo. Gastaldello non è un mio allievo. Ha fatto bene l’anno scorso, quando è subentrato, e si sta ripetendo adesso. Vuol dire che ha le caratteristiche per fare bene questo lavoro”. Chi, sicuramente scenderà in campo da titolare è Medhi Dorval, ma ancora non si è carpito se da terzino o esterno alto: “Nella parte in cui abbiamo fatto gol ho visto la squadra giocare meglio. Quando ci siamo messi in quella maniera la squadra ha cominciato a girare palla con più naturalezza, è una soluzione che prenderà in considerazione. Sarebbe eventualmente un esterno puro, sa accompagnare bene l’azione e ha qualità fisiche e tecniche importanti. Per questo non dico che gioca dall’inizio, la preparazione alla partita la facciamo domani (ieri, ndr)”. Sul centrocampo e chi potrà sostituire Maiello, il mister ha spiegato: “Credo che una settimana in più di lavoro avrà fatto bene a chiunque. Dopo aver visto e rivisto la partita contro il Modena, sappiamo dove crescere. È stata la prima partita della mia gestione e i ragazzi stanno iniziando a capire cosa chiedo loro. C’è voglia da parte di tutti di cambiare atteggiamento. Per la formazione la comunico direttamente ai ragazzi, domenica. Si stanno allenando bene tutti, l’ultimo allenamento per me è importante per trovare soluzioni e cercare di sbagliare il meno possibile. Conosciamo le difficoltà del nostro lavoro, la priorità in questo momento è muovere la classifica e mettere tasselli dal punto di vista del gioco”. Chiosa finale su Diaw e Nasti: “Entrambi possono giocare per caratteristiche insieme. Uno non esclude l’altro”. La probabile formazione del Bari con il 4-3-3; Brenno; Dorval, Di Cesare, Vicari, Frabotta; Koutsoupias, Acampora, Bellomo; Aramu, Diaw, Sibilli. (Ph. Tess Lapedota).
M.I.
Pubblicato il 28 Ottobre 2023