Importante appuntamento il prossimo 28 Luglio a Grumo Appula. Nell’ambito delle celebrazioni per il terzo Centenario del ritrovamento della Icona della Madonna del Mellitto, il noto giornalista Paolo Brosio, alle ore 20, 30, nella Piazza Centrale del paese incontrerà la comunità locale. La manifestazione fa anche parte dei festeggiamenti in onore di Maria del Mellitto, in programma dal 29 al 31 Luglio. Paolo Brosio, una delle voci più autorevoli e competenti nel panorama dell’informazione cattolica, farà anticipazioni sul suo prossimo libro dal titolo: Il Papa e Medjugorje- La Madonna postino, Kgb e servizi segreti, i vescovi di Mostar, da Fatima a Medjugorje, il dramma di mamma Anna ( sottotitoli- edizioni Piemme Mondadori). Brosio, nella serata di Grumo Appula, racconterà ovviamente le sue esperienze personali a Medjugorje e illustrerà 16 guarigioni inspiegabili avvenute in quel luogo, con l’ ausilio di documenti e filmati . Il Quotidiano lo ha intervistato.
Brosio, perché quel libro?
“Ormai da tempo, come sapete, mi occupo di Medjugorje. Sono convinto che a Fatima, sulle apparizioni, non è stato detto tutto e che Medjugorje alla fine rivelerà quello che manca. Possiamo dire, senza paura di smentita, che Medjugorje è il prolungamento di Fatima e proclamerà il trionfo del Cuore Immacolato di Maria. Ritengo assai probabile che Medjugorje possa diventare un santuario pontificio con un suo autonomo vescovo”.
E’ innegabile che i frutti spirituali di Medjugorje siano molto positivi e lo dimostrano le tante conversioni oltre alle opere di solidarietà sociale che vanno incoraggiate. L’inviato speciale del Papa, il vescovo di Varsavia- Praga, Monsignor Hoser si è espresso in maniera favorevole su Medjugorje, ha parlato di luogo di grazia. Condivide?
“Non solo è un posto di grazia, ma io vado oltre, straborda di grazia, è luce del mondo e della nuova evangelizzazione. A Medjugorje, Maria è proclamata regina della pace e anche della famiglia, cellula che oggi più che mai ha bisogno di sostegno”.
Lei sarà a Grumo in occasione della Madonna del Mellitto. Che idea ne ha, da autorevole conoscitore mariano?
” La reputo una manifestazione di straordinaria devozione popolare prima di tutto, una cosa che fa piazza pulita di tanti intellettuali e teologi con la puzza sotto al naso. Occorrono in queste cose sapienza e soprattutto semplicità, la gente ne ha bisogno. La Madonna, che è Madre della Chiesa, ne sa molto di più di tutti i teologi messi assieme”.
Bruno Volpe
Pubblicato il 25 Luglio 2017
