Sport

“Con Pirro e Longo l’immagine della Puglia al vertice del motociclismo mondiale”

Dallo scorso mese di novembre, Mino Costabile è il nuovo Presidente del Comitato regionale Puglia della Federazione Motociclistica Italiana; responsabile del settore Velocità è Michele Loiacono (con lui nella foto). Il Presidente era presente alla seconda edizione del Trofeo del Levante e al 1° trofeo PM Racing in programma all’Autodromo del Levante di Binetto,  con gare riservate alle classi Endurance (spettacolare partenza “alla Le Mans”), 600 Aperta e Open. Si è disputata inoltre la prima gara europea riservata ai soli piloti disabili, organizzata dall’Associazione DI.DI (Diversamente Disabili) promossa da Matteo Baraldi ed Emiliano Malagoli. Per supportare questi piloti veri, è sceso in Puglia il campione del mondo classe 500 nel 1981, Marco Lucchinelli.

Presidente, quali sono i buoni propositi da portare avanti nel corso del suo mandato?

La mia è una visione a 360 gradi, con particolare attenzione alla prevenzione degli incidenti e all’educazione stradale. La carne al fuoco è tanta, dall’attività turistica a quella agonistica, al mondo del fuoristrada. I nostri obiettivi si estendono da Peschici a Santa Maria di Leuca, per una giusta valorizzazione dell’intero territorio. Il motociclismo, voglio aggiungere, non è fatto solo di persone che utilizzano la moto per  il gusto di percorrere una strada, ma di persone educate, attente, che vogliono essere protagoniste nella vita di tutti i giorni. Noi abbiamo bisogno di visibilità e di immagine e per questo stiamo lavorando intervenendo nel sociale, facendo tutto quello che possiamo.

Qual è lo scoglio più arduo da superare  che intravede dinanzi?

Beh, direi la vita di tutti i giorni che le famiglie affrontano. Poi, come sappiamo, lo sport motoristico è oneroso ma quando parliamo di sport dobbiamo parlare di nobiltà d’animo, di altruismo, di rispetto delle regole e di educazione, cosa a cui attribuisco molto importanza.

Quale tipo di azioni è bene ed urgente mettere in atto per andare incontro ai più giovani?

Senza dubbio iniziative che riguardino l’educazione stradale e la prevenzione degli incidenti. Un discorso completo, cioè, di formazione. Vogliamo occuparci di circolazione quotidiana sulle strade e quindi una particolare attenzione la dedicheremo a questo e ai giovani che cominciano ad avvicinarsi al mondo delle due ruote. Poi, se ne avessero voglia, con noi avranno sempre la possibilità di conoscere il mondo delle corse.

C’è da lamentare però scarsità a livello di impianti… Vuole lanciare un appello?

Non è il caso, alla fine tutti gli sport sono in crisi a livello di impiantistica e ognuno potrebbe rivendicare un suo diritto.  Accontentiamoci e soprattutto pensiamo a valorizzare quello che abbiamo, cercando di non sputare nel piatto in cui mangiamo. Questo abbiamo e su questo dobbiamo lavorare.

A livello agonistico abbiamo il nostro Michele Pirro sugli altri come pilota ufficiale Ducati: il suo esempio avrà un seguito?

Michele è un grande pilota e un grande ragazzo. Possiede educazione e umiltà che veramente ci toccano il cuore. Il bello è che, sulla scia di Pirro, abbiamo ora un altro ragazzino interessante: Alessandro Longo del Team S. Carlo. Quindi, senza dubbio, la Puglia è ai vertici del motociclismo mondiale a livello di immagine  e a loro va il nostro più grande in bocca al lupo. Speriamo che tanti altri seguano il loro esempio, soprattutto in fatto di umiltà, spirito di sacrificio e dedizione. Tanto impegno è stato premiato e mi auguro che molti possano ugualmente coronare il loro sogno.

 

Adriano Cisario


Pubblicato il 28 Marzo 2013

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio