Conclusi i campionati italiani giovanili in doppio
Si sono conclusi a Bari i campionati italiani giovanili in doppio, organizzati dal Circolo della Vela Bari su richiesta della Federazione Italiana Vela. Iniziata venerdì scorso la manifestazione sportiva più numerosa del panorama velico nazionale ha visto 216 equipaggi arrivare a Bari da tutta Italia per conquistare il titolo di campione italiano giovanile in doppio nelle classi 29er, 420, Rs Feva, L’Equipe, L’Equipe U12, Hobie Dragoon e Hobie Cat16. Undici pugliesi in gara, sette del CV Bari (6 tra i 29er e un 420), un 29er del CN L’Approdo di Porto Cesareo, un 420 della Lega Navale di Bari e due Hobie Dragoon del CN L’Approdo.
Contrariamente alle previsioni l’ultima giornata ha avuto un vento da Est – Nord/Est con una ulteriore rotazione verso Est e una intensità dai 6 ai 10 nodi circa. Un campionato eccezionale, dal punto di vista meteorologico, che ha consentito ai regatanti di portate a termine tantissime prove, tra le 9 e le 12 a seconda delle classi di riferimento, sui tre campi di regata allestiti sullo specchio d’acqua antistante il lungomare Sud, da San Giorgio al porto vecchio di Bari, offrendo uno spettacolo anche per chi era a terra. Un evento unico per la città di Bari e per il Circolo della Vela Bari che mai avevano visto così tante persone mobilitate tutte insieme contemporaneamente. Circa settecento tra atleti, istruttori, giudici, e staff organizzativo hanno animato il porto vecchio di Bari mostrando alla città quale perla essa abbia nel proprio seno. Immenso il lavoro di istruttori, marinai, dirigenti del Circolo accompagnati dal sostegno di tutti i soci e dal lavoro di tantissimi volontari, in particolare le mamme degli atleti, pronti a veri e propri tour de force in mare e a terra per rispondere a tutte le esigenze e le richieste che arrivavano dai partecipanti.
Fondamentale in tutto e per tutto, sia nella fase preparatoria dei mesi passati, sia nell’organizzazione delle giornate stesse di prova sia nella risoluzione di tutte le piccole criticità quotidiane che inevitabilmente si creano in occasioni così importanti è stato il lavoro del direttore sportivo del Circolo della Vela Bari, Gigi Bergamasco, che ha curato in prima persona ogni aspetto organizzativo, coordinando l’intero staff al lavoro composto da oltre un centinaio di persone.
«Il mio primo ringraziamento va a tutto il consiglio direttivo del Circolo e a tutti i nostri soci che hanno reso possibile lo svolgimento dei campionati italiani giovanili in doppio qui a Bari – ha detto il presidente del CV Bari, Simonetta Lorusso -. Meraviglioso anche lo spettacolo regalato alla città che per quattro giorni consecutivi ha visto le 216 vele in gara colorare lo skyline della nostra città. Un ringraziamento devo farlo anche alla Federazione che ci ha assegnato l’organizzazione di questo evento nell’anno in cui festeggiamo anche i 90 anni di vita del nostro Circolo, alla Regione Puglia e al Comune di Bari e a tutte le istituzioni, gli sponsor e i supporter che ci sono stati vicini. Senza una squadra come quella che abbiamo messo su non avremmo potuto fare nulla di quello che invece abbiamo fatto. Grazie».
«La fortuna di avere delle giornate variabili tali da poter fare un numero di regate adeguato a far emergere i valori dei ragazzi – ha proseguito Gigi Bergamasco al termine delle prove -. Dai feedback ricevuti siamo certi che il ricordo di chi è venuto qui sia positivo. I tempi con cui abbiamo redatto le classifiche, seguito i comitati di regata, e messo a disposizione i mezzi sono stati oggettivamente adeguati alla grandezza della manifestazione. Anche il riscontro della città ci è piaciuto molto. L’impegno in fase di progettazione di voler coinvolgere la città è stato ripagato dai riscontri positivi dei nostri ospiti, che hanno trovato una città aperta, disponibile e accogliente. Splendido anche il clima che si è creato nel circolo tra i soci che hanno dato la loro disponibilità lavorando ogni giorno per almeno 12 ore al giorno dedicandosi a ogni attività necessaria».
«Un anno fa avevo suggerito al Circolo di presentare la candidatura per ospitare questa manifestazione – ricorda il consigliere federale, responsabile dell’attività sportiva nazionale Pietro Sanna -. Oggi posso dire di aver fatto bene. Qui a Bari abbiamo vissuto giornate bellissime. Oltre all’evento che meglio di così non poteva andare da un punto di vista tecnico-organizzativo quello che ho apprezzato moltissimo è stata la creazione della connessione con la città che ha portato tutti i partecipanti a scoprire le sue eccellenze e a ricevere l’abbraccio dei suoi cittadini. Questi campionati non sono stati solo un evento sportivo ma una festa per tutti. Torneremo sicuramente presto».
Alle 17.30 ha avuto inizio la cerimonia di premiazione ufficiale al fortino di S. Antonio, a Bari vecchia, alla presenza – tra gli altri – del vice presidente federale FIV, Alessandro Mei; del consigliere responsabile dell’attività sportiva nazionale, Pietro Sanna; del delegato del presidente della Regione Puglia, Elio Sannicandro, direttore generale Asset; dell’assessore allo Sport del Comune di Bari e delegato del Sindaco, Pietro Petruzzelli, e del presidente dell’VIII Zona Fiv, Alberto La Tegola.
Un velo di amarezza per gli undici equipaggi pugliesi iscritti che non sono riusciti a salire sul podio, pur difendendosi molto bene in acqua contro avversari anche parecchio più forti di loro. In particolare gli equipaggi del CV Bari in gara tra i 29er ci sono stati Marco Corrado e Matteo Catalano settimi in classifica generale e secondi tra gli U17, con alle spalle Alfonso Palumbo e Domenico Palumbo, noni in classifica generale e terzi tra gli U17. Al tredicesimo posto Nicolò De Frenza e Nicolò Sbiroli; ventesimi Gigi Mancini e Gianluca Capezzuto. E ancora Claudia Quaranta e Carlo Vittoli, 23°posto, all’esordio in coppia in questa classe. Trentesimi Maria Nicolace e Elisa Orme (CN L’Approdo). Chiudono la classifica pugliese i fratelli Luca e Andrea Costantino (CV Bari) al 49°posto.In classe 420 settimo posto nel gruppo Silver per Gabriele Porcelli (CV Bari) in coppia con Federico Bossi; decimo per Rebecca Pappagallo e Gianvito Caldarulo (CV Bari), seguiti da Nicola Maria Barracane e Mattia Sassano (LNI Bari) al 25°.
Infine, tra gli Hobie Dragoon, i due equipaggi del CN L’Approdo di Porto Cesareo hanno conquistato il quarto posto con Afra Pantaleo e Sofia Orme e il settimo con Raffaele Ferrari e Alessandro Marra.
Pubblicato il 11 Settembre 2019