Contro la Francia in maglia bianca
Manca solo un mese. Domenica 15 giugno incontreremo l’Inghilterra a Manaus e per gli azzurri sarà il diciannovesimo mondiale. Ma restiamo ad oggi. Esattamente 104 anni fa la nazionale italiana disputava la sua prima partita. Il nostro avversario, quel giorno a Milano (si giocava all’Arena), era la Francia. Non fu facile arrivare a quella sfida. Benché il calcio da noi avesse attecchito già nell’ultimo decennio dell’Ottocento, prova ne sia che la FIGC era stata costituita nel 1896, si stentava a trovare un accordo per la costituzione di una rappresentativa nazionale. Ma dopo un lungo e paziente lavoro di mediazione il presidente della FIGC, Luigi Bosisio, il 13 gennaio 1910, dalle pagine di ‘Fotball’, rivista ufficiale della Federazione, potette finalmente annunciare : “Quest’anno anche l’Italia avrà la sua squadra nazionale composta da soli giuocatori italiani. La FIGC ha a quest’uopo incaricata la Commissione Tecnica Arbitrale per mettere assieme una squadra che degnamente sappia rappresentare i colori dell’Italia colla speranza che la vittoria arrida agli undici valorosi atleti”. La Commissione si mise al lavoro e selezionò ventidue calciatori,. Produsse scalpore l’esclusione degli uomini della Pro Vercelli, in quel momento la squadra più forte . Era successo questo : Inter e Pro Vercelli avevano chiuso a pari punti il campionato 1909-10. Al momento dello spareggio la Pro Vercelli, che proprio per quel giorno aveva fissato in precedenza un’amichevole, chiese un rinvio, che ottenne. Poi ne chiese un altro per recuperare tre giocatori impegnati in un torneo militare. L’Inter questa volta si oppose e la FIGC non concesse la seconda proroga alla Pro Vercelli, che polemicamente il giorno della sfida-scudetto mandò in campo la squadra ragazzi. La società venne punita per condotta antisportiva e così nessun suo tesserato venne selezionato per la Nazionale. Divisi tra ‘probabili’ e ‘possibili’, i selezionati si incontrarono due volte : In entrambi i casi (5 e 8 maggio) vinsero i ‘probabili’. Le indicazioni fornite dalla doppia sfida permisero alla Commissione di stilare la formazione definitiva composta da : Mario De Simoni (US Milanese, portiere), Francesco Calì (Andrea Doria, difensore), Franco Varisco (US Milanese, difensore), Domenico Cappello (Torino, centrocampista), Virgilio Fossati (Inter, difensore), Attilio Trerè (Ausonia, difensore), Enrico Debernardi (Torino, centrocampista), Giuseppe Rizzi (Ausonia, centrocampista), Aldo Cevenini (Milan, attaccante), Pietro Lana (Milan, attaccante), Arturo Boiocchi (US Milanese, attaccante). La maglia con cui la Nazionale scese in campo era bianca. La scelta fu dovuta al fatto che sino alla vigilia della sfida con la Francia non si era raggiunto ancora un accordo sul colore. Vincemmo noi per 6-2 davanti a quattromila spettatori.
Italo Interesse
Pubblicato il 15 Maggio 2014