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Cornacchini: “Finalmente si parte, abbiamo la giusta cattiveria”

Tutto pronto o quasi, per affrontare il Sicula Leonzio domenica in Sicilia per la prima di campionato. Il Bari affronterà l’ex Bollino, per la prima volta da avversario, dopo aver disputato i primi sei mesi in biancorosso ma accumulando poche presenze. La prima di campionato sarà anche l’occasione propizia per rispondere alle tante critiche pervenuti sui social, o quei tifosi che auspicavano un maggiore impegno in Coppa ed il passaggio contro la rivale Avellino. Dal Bari, specie dopo aver costruito ‘uno squadrone’ quest’estate ci si aspetta sempre di più, ma alla fine una sola vince, e ci sta di perdere una battaglia, specie se in estate. In campionato, tuttavia, sarà un’altra storia a partire da subito, ma sappiamo tutti che Cornacchini quest’estate ha lavorato intensamente ed amalgamato per bene la squadra, vincendo anche tutte le amichevoli ed anche precedente turno di Coppa contra la Paganese. In conferenza stampa, quest’oggi ha parlato Giovanni Cornacchini che ha tracciato il punto: “Siamo contenti di ripartire, finalmente dopo le amichevoli e la Coppa si inizia con il campionato, il nostro obiettivo stagionale. Siamo consapevoli della nostra forza, e l’ho sempre affermato senza mai nascondermi. Siamo dispiaciuti dall’essere usciti dalla Coppa Italia, ma l’abbiamo ampiamente analizzato, non siamo usciti da una disfatta ma da una partita tirata con poche occasioni da ambo le parti perso per un episodio sfavorevole ed altro su cui non ritorno”. Sul suo Bari ed i tifosi quasi quattrocento ieri all’antistadio ad incitare la squadra, il tecnico ha ringraziato e detto cosa servirà: “Mi aspetto più cattiveria, e ieri ho visto un allenamento molto intenso come volevo. Gli ultras, non possiamo ringraziarli, loro ci sono sempre. Noi cercheremo di ringraziarli sul campo. Non posso dire che non ci saranno difficoltà, ma dovremo essere bravi a superare anche quelle, i campionati si vincono alla fine e noi ci impegneremo al massimo per raggiungere il traguardo”. Sulla formazione come sempre e sul modulo se sarà 4-2-3-1 non si è sbilanciato: “Gioca Frattali. Hamlili? Si ve l’ho già ripetuto ad Avellino di quanto sia importante. Floriano sta recuperando e sarà a disposizione. D’Ursi è in forma. Schiavone, anche pur essendo partito in ritardo è in condizioni. Ma non posso svelare la formazione. Possiamo giocare sia a tre a centrocampo che con i quattro. La base è la difesa a quattro, ma conterà più di tutto l’approccio”. Infine, sulla Sicula Leonzio ha chiuso: “Conosco due – tre giocatore per averli allenati al Fano. So come giocano, ma potrebbero anche cambiare, giocano comunque un calcio propositivo, noi faremo la nostra parte”. Sulla possibile formazione: Frattali tra i pali; Valerio Di Cesare capitano e Sabbione centrali, Berra e Costa terzini; in mediana Hamlili insieme a Scavone, con gli esterni che dovrebbero essere Kupisz e uno tra Neglia e D’Ursi, con il perno d’attacco che sarà Mirco Antenucci, imprescindibile. Tra gli ex delle due squadre, ci sono anche Vincenzo Torrente, allenatore die siciliani per tutta la scorsa stagione ed Antonio Narciso, portiere del Bari per una stagione ai tempi di Beppe Materazzi in panchina.

Marco Iusco


Pubblicato il 23 Agosto 2019

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