Cultura e Spettacoli

Corpi celesti killer, la Terra in guardia

 

Poco prima delle 24:00 del 30 giugno 1908, a Bari, un che d’inatteso e straordinario catturava l’attenzione dei pochissimi passanti e lavoratori : il cielo si era improvvisamente rischiarato, al punto da potersi leggere un giornale per strada. Un’ora dopo, lentamente, quell’alba innaturale cedeva il passo a un rincuorante buio mentre in alto tornavano a brillare le stelle. Contemporaneamente lo stesso fenomeno si registrava a Roma, Parigi, Londra, Budapest, Mosca, Helsinki… Cos’era successo? Nel cuore della Siberia, nell’area di Tunguska, un corpo celeste, chissà se un meteorite o una cometa, si era schiantato sulla Terra (ma c’è invece chi ipotizza che l’esplosione non avvenne all’impatto col suolo ma ad un’altitudine di 5-10 km) producendo un disboscamento di oltre duemila km quadrati. Il boato fu avvertito sino a 500 km, a fronte di un’onda d’urto assimilabile ad una scossa sismica di grado 5 della scala Richter (a 600 km dal luogo dell’esplosione un convoglio della Ferrovia Transiberiana rischiò di deragliare). L’evento di Tunguska rimane il più grande evento esplosivo della Storia documentata. A distanza di 108 anni esso appassiona ancora il mondo scientifico. Chi ne voglia conferma, si rechi oggi alle 20:00 alla Vedetta sul Mediteranneo, un’antica torre sita nel borgo antico di Giovinazzo e di recente ristrutturata. Lì, si potrà prendere parte all’Asteroid Day, un evento di portata mondiale che quest’anno si avvale della partnership dell’Agenzia Spaziale Europea, impegnata anche nella missione AIM (Asteroid Impact Mission) ; partecipano all’appuntamento la Società Astronomica Pugliese e l’Osservatorio Astronomico di Acquaviva delle Fonti. Si comincia alle 21:30 con un incontro con Antonio Lo Campo, giornalista scientifico tra i massimi esperti in Italia di Astronautica, per una breve discussione sulle missioni spaziali verso gli asteroidi. Si prosegue alle 22:00 in collegamento col il Virtuale Telescope per osservare in diretta asteroidi e altri oggetti celesti e per seguire l’intervento di autorevoli personalità scientifiche internazionali schierate a sostegno dell’Asteroid Day. Durante la serata sulle terrazze della Vedetta saranno posizionati dei telescopi per le osservazioni astronomiche. Info: 339-2929524. L’Asteroid Day intende sensibilizzare la popolazione mondiale sul pericolo rappresentato da quei corpi celesti vaganti che minacciano di schiantarsi sul nostro pianeta. Si può fare qualcosa per scongiurare impatti come quello di Tunguska? (oggi lo stesso evento nell’area urbana di Seul procurerebbe la morte immediata di 10 milioni di persone). Scartata l’idea di un missile a testata nucleare da scagliare contro l’asteroide in arrivo (la frantumazione del corpo celeste produrrebbe sulla Terra una diffusa e devastante ‘grandinata’ di frammenti), la modalità giudicata meglio promettente dalla comunità scientifica è il cosiddetto “trattore gravitazionale”, un veicolo spaziale senza equipaggio che orbitando attorno all’asteroide-obiettivo, grazie all’attrazione gravitazionale reciproca tra due corpi, ne possa deviare la traiettoria quel tanto che basta a scongiurare la collisione con la Terra.

 

Italo Interesse

 

 


Pubblicato il 30 Giugno 2016

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