Cronaca

Corre per strada la paura della multa invisibile: in giro i ‘falchi’ della doppia fila

Da sei anni precisi e cioè dal quattro marzo 2011, a Bari, ha fatto il suo ingresso lo “Street Control”, il nuovo/vecchio sistema ribattezzato “Grande Fratello” che la Polizia Municipale ha messo in atto per punire tutti coloro che posteggiano in doppia fila la propria automobile. Un sistema, come oramai sanno tutti, montato su alcune auto blu dei vigili urbani utilizzato di mattina e nel tardo pomeriggio, proprio durante le fasce orarie più critiche, quelle in cui vi sono più automobilisti per le strade.  Si tratta, per chi non lo sapesse ancora, di un piccolo computer che riesce, in pochi secondi, a registrare la targa dell’auto incriminata, fotografandola. In seguito viene scattata una seconda foto, all’interno della vettura, per dimostrare l’assenza del conducente, poiché, mancando quest’ultimo, anche con la presenza di un passeggero, scatta l’infrazione. In soli tre giorni, la multa di 39 euro, viene recapitata a casa e se non la si paga subito, la sanzione lievita fino ad arrivare a 54 euro. E subito, cioè dal successivo 2 aprile, partirono anche i controlli serali, nelle zone maggiormente trafficate. Le pattuglie ancora oggi, più o meno, effettuano i dovuti controlli dalle ore 20 fino alle ore 5 del mattino, magari senza esagerare nelle ore antidiluviane, come si dice. E come ogni novità, anche lo ‘street control’ ha ottenuto voti a favore e voti contrari. Infatti, ci sono stati dal primo momento lamentele e improperi da parte di automobilisti  che ritengono questo sistema, un ennesimo modo per estorcere soldi  ai cittadini. Alcuni commercianti di Corso Cavour, ritengono tuttora che tale espediente possa penalizzare ulteriormente la loro, già critica, situazione lavorativa. E non basta: diversi cittadini baresi si lamentano di non avere la possibilità di contestare, al momento, l’infrazione e in tal modo verrebbe meno il diritto di difesa, costituzionalmente garantito. Altri ritengono che questo provvedimento abbia lo scopo di riempire le casse del comune, temporaneamente vuote. C’è chi, invece, suggerisce la possibilità di creare nuove aree di parcheggio, per evitare la sosta in doppia fila. Altri, al contrario, pensano che si tratti di un modo efficace per disciplinare gli automobilisti baresi al rispetto delle regole. A quanto pare, insomma, questo benedetto ‘controllo stradale’ non ha riscosso grande successo tra i cittadini e il gran numero di lamentele, ne è la prova, anche se lo  scopo per cui è stato introdotto, è stato raggiunto, infatti, come conferma il comandante della Polizia municipale Stefano Donati, c’è stata una notevole riduzione delle soste in doppia fila. Il Comune di Bari ha comunicato il programma di pattugliamento che la Polizia Municipale effettuerà nelle varie zone della città, nella settimana che va fino a sabato prossimo, 9 aprile. Queste le date e le aree interessate in questi ultimi giorni, a beneficio di quegli automobilisti che faranno bene a stare con gli occhi bene aperti, prima di lasciare anche solo per pochi attimi la loro auto fuori posto: i falchi della multa invisibile s’aggireranno fra Poggiofranco-Carbonara-Ceglie-Loseto poi tra S. Pasquale-Carrassi e S. Nicola-Murat e infine Libertà-San Girolamo e Murat-Libertà. Automobilista avvisato, mezzo salvato.

Antonio De Luigi


Pubblicato il 9 Marzo 2017

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