Cultura e Spettacoli

Da Bari a Tunisi nel nome del cinema e del cibo

 

E’ divenuta pressante la necessità di difendere all’estero il made in Italy agroalimentare. Tale urgenza sta per dare vita ad un evento che promette di diventare appuntamento  annuale : la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo. L’evento non intende soltanto mettere al sicuro i nostri prodotti, sempre più spesso al centro di truffe clamorose. Si vuole anche allargare la conoscenza oltre i confini nazionali delle  produzioni agroalimentari e vitivinicole italiane con particolare riferimento ai prodotti di qualità certificata. Anche la valorizzazione del ‘saper fare’ italiano e la diffusione dei valori della dieta mediterranea rientrano tra gli obiettivi. La Settimana punta pure a presentare l’offerta formativa del nostro Paese nel settore enogastronomico. Né dimentica di rafforzare la presenza della cucina italiana all’estero attraverso le attività di specializzazione dei nostri giovani cuochi e attraverso la promozione dell’offerta della ristorazione italiana di qualità. La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, infine, vuole avviare ‘percorsi del gusto’ riservati ai turisti in Italia. Tutto ciò significa oltre 1300 eventi distribuiti dal 21 al 27 novembre in 105 Stati. Tra questi c’è anche la Tunisia, paese col quale i nostri rapporti si erano raffreddati per una serie di ragioni. Ma è tempo di recuperare il terreno perduto. In questa delicata operazione di ricucitura la Puglia è chiamata a svolgere un ruolo di primo piano tra il 20 e il 21 novembre. Promossa da Ceo di Enjoy di Cristiana Papazissis, giovane imprenditrice apulo-greca, la missione in quel di Tunisi punta tutto sull’originalità. Interessante la trovata della Papazissis : connettere il settore dell’arte e soprattutto del cinema con quello del commercio nel settore agroalimentare e della valorizzazione del territorio. Ciò significa che la manifestazione sarà testimone di un’insolita forma di sinergia tra contributi cinematografici legati al territorio pugliese e tradizioni enogastronomiche regionali. Si inserisce in questo cotesto la proiezione di ‘Focaccia Blues’, che si terrà presso l’Istituto Italiano di Cultura di Tunisi, alla presenza del regista Nico Cirasola e dei due protagonisti, Dante Marmone e Tiziana Schiavarelli. Al termine della visione sarà allestito un buffet con i prodotti delle aziende pugliesi coinvolte (Pasta Riscossa, Masseria Duca D’Ascoli, Panificio di Gesù, Caseificio De Rosa, Caffè Cascella….).  L’indomani, una cena di gala chiuderà ufficialmente l’evento in uno dei più importanti ristoranti di Tunisi. Dietro i fornelli sarà il noto chef pugliese Giuseppe Galena con la sua brigata.

Italo Interesse

 


Pubblicato il 18 Novembre 2016

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