Cultura e Spettacoli

Dab, la danza ed il linguaggio del corpo

Per l’ottavo anno consecutivo torna il DAB (Danza A Bari), una rassegna che ha come protagonista indiscussa la danza ed il linguaggio del corpo. Nella giornata di oggi ci sarà l’inaugurazione presso la Galleria Bluorg, dove a partire dalle ore 21.30 sarà trasmesso un programma di video-danza curato da Gitta Wigro. “Si tratta di diverse partiture coreografiche, realizzate appositamente per la macchina da presa – ha spiegato Gemma Di Tullio, responsabile del Servizio Programmazione Danza del Teatro Pubblico Pugliese – Un’altra importante sezione è quella della New Generation, che quest’anno vedrà come protagonista Alessandro Sciarroni, un giovane artista, che non ha studiato né danza né coreografia, ma che utilizza il linguaggio fisico per veicolare una serie di importanti messaggi”. Gli spettacoli andranno in scena sul palco del Teatro Kismet, che ha rinnovato il forte partenariato nato precedentemente con il Teatro Pubblico Pugliese. Due gli spettacoli di Alessandro Sciarroni: Folk-s e Joseph, entrambi originali performance, il secondo dei quali è stato presentato in ben 17 Paesi europei. Sempre nella sezione New Generation, sarà presentato lo spettacolo di Daniele Albanese “ANNOTtAZIONI” e “Dogma”. “Albanese è un danzatore puro, che sta riscuotendo grande successo soprattutto nella zona francofona e in quella canadese – ha dichiarato Gemma Di Tullio – In una nuova sezione, definita Next, saranno invece presentati danzatori emergenti e poco noti”. Ed ancora, nella sezione di Cantiere Puglia, andranno in scena opere di artisti pugliesi, come “Solitario” di Giulio De Leo, “Kintsugi” di Maristella Tanzi e “Zero” di Elisabetta Lauro. La rassegna si concluderà nel mese di aprile con un focus sulla Compagnuia Zappalà Danza, fondata dal coreografo Roberto Zappalà. “Saranno due gli spettacoli che andranno in scena presso il Teatro Kismet. Il primo, ‘Instrument 1’ andrà in scena il 4 aprile, mentre il secondo, ‘Anticorpi’, andrà in scena il giorno successivo” ha spiegato Gemma Di Tullio. Inoltre, nel corso della rassegna di DAB, vi saranno anche un paio di appuntamenti con “Balbettio”, uno spettacolo curato da Teresa Ludovico, direttore artistico del Teatro Kismet, dedicato ai più piccoli, “poiché ritengo che sia importante educare sin da subito i bambini al linguaggio della danza – ha affermato Teresa Ludovico – Quest’anno la stagione teatrale del Kismet, dal titolo Andare Oltre, riprende in un certo senso quello che è il significato più intrinseco e profondo espresso proprio attraverso la danza”. Entusiasta dell’iniziativa anche il vicepresidente del Teatro Pubblico Pugliese, Paolo Ponzio, il quale ha evidenziato l’importanza della danza, quale forma d’arte più performativa. Anche quest’anno, infine, sarà possibile usufruire di convenienti abbonamenti, validi per tutti gli spettacoli. Gli abbonamenti ridotti saranno riservati agli under 25 ed alle persone con un’età superiore ai 65 anni, così come anche i biglietti ridotti. I ridottissimi invece saranno riservati a gruppi provenienti da Scuole, Università e scuole di danze. Per ottenere maggiori informazioni circa gli abbonamenti e le date degli spettacoli, è possibile chiamare direttamente il Teatro Kismet al numero: 080 5797667.

 

 

Nicole Cascione


Pubblicato il 10 Gennaio 2014

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