Cronaca

Dal Pirp a Villa Giustinani, il sindaco continua a promettere sblocchi di cantieri e interventi

 

In fermento il sindaco Decaro, gli assessori all’Urbanistica Tedesco e al Patrimonio Brandi e la direttrice della ripartizione Urbanistica Curcuruto che si sono seduti attorno al tavolo ieri per una riunione operativa sui progetti PIRP (Piano integrato di riqualificazione delle periferie) di San Marcello e di Japigia. Assente l’assessore ai Lavori Pubblici Galasso, è stato Decaro a tracciare le linee operative per i prossimi mesi sul fronte caldo di cantieri e lavori, puntando il mirino innanzitutto sul quartiere Japigia, dove sono state realizzate già parte delle opere previste dal Piano a carico dei soggetti privati. <> Sul fronte delle opere pubbliche l’ingegnere-sindaco è deciso a far partire “un percorso di collaborazione con i giovani architetti che hanno partecipato a un concorso di progettazione per la realizzazione di una grande area da destinare ai servizi per il quartiere. Il progetto vincitore prevede un parco con annesso una campo di calcio e un parcheggio pertinenziale, i cui lavori partiranno in autunno>>. Discorso a parte il Piano di Riqualificazione delle Periferie (PIRP) della zona di San Marcello, fermo al palo come ha ricordato più volte questo giornale nei mesi scorsi. E la prossima settimana il sindaco ha promesso che convocherà un tavolo con i soggetti privati che hanno sottoscritto la convenzione per sollecitare l’avvio dei lavori. <>, ha ancora precisato Decaro, per il quale i PIRP si sono dimostrati degli ottimi strumenti  grazie ai quali si sta intervenendo sulle periferie per riqualificare il volto dei quartieri realizzando opere e infrastrutture , servizi  collettivi (scuole, attività sportive, strutture aggregative) e case da destinare ai cittadini che ne hanno bisogno. Inutile dire che l’avvio dei cantieri –quando saranno avviati…- garantirà inoltre un impulso positivo sul versante occupazionale. Sono trascorsi quattro anni precisi da quando il Sindaco Emiliano, il Presidente Vendola e il Presidente Schittulli hanno firmato l’accordo di programma per la realizzazione del Programma integrato di riqualificazione delle periferie nel quartiere San Marcello di Bari. Il finanziamento complessivo è di oltre 28 milioni di euro, così suddiviso: due milioni e 900mila (di cui un milione e 900 rivenienti dal Fas) arrivano dalla Regione Puglia, un milione di euro dal Comune di Bari, tre milioni dalla Provincia di Bari e oltre 19 milioni da risorse private. Tra i tanti interventi c’è anche il rifacimento della fogna bianca, opera che metterà fine agli enormi disagi patiti dalla popolazione che risiede in quella zona. E ancora, saranno risanate le abitazioni, le strade, il verde pubblico e saranno potenziati i percorsi per biciclette. Peccato si sia perso tanto tempo, nonostante impegni e annunci: si tratta di lavori imponenti, che prevedono anche la realizzazione della sede unica della Circoscrizione, ubicata in una palazzina di proprietà privata. In prospettiva, dunque, il Pirp doterà il quartiere San Pasquale di servizi, infrastrutture e verde, aumentandone la capacità di attrazione. Ad oggi, infatti, in questo quartiere, seppur presenti poli di eccellenza come il Campus Universitario, permane un diffuso stato di degrado, con carenza di servizi e urbanizzazioni, unito a scarsa coesione sociale derivante anche dalla sopravvenuta “interclusione” di un’area di case per l’edilizia economica e popolare all’interno di un quartiere cresciuto senza linee guida. Importante, infine, ricordare che partecipano al programma PIRP, oltre a Comune e Provincia di Bari, Regione Puglia e Istituto Autonomo Case Popolari di Bari, ma anche un consorzio di imprese private baresi formato da: Coebo Srl, Debar Spa., Geom. Lorenzo De Fazio Srl, Nadir Srl, Salvatore Matarrese Spa e Mazzitelli Sviluppo Immobiliare Srl.

 

Francesco De Martino


Pubblicato il 5 Luglio 2014

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