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Davide Nicola: “Fedato lo vedrei bene in questo Bari…”

Nella conferenza odierna alla vigilia del match da cartello contro il Livorno, il tecnico Davide Nicola, artefice della promozione con gli amaranto, ha esordito senza pensare al suo passato da allenatore e giocatore: “Domani sarà una partita come le altre di campionato. A Livorno conserverò per sempre bei ricordi, ma domani quando saremo in campo un solo pensiero dovrà attanagliarci: continuare a vincere e mantenere alti questi ritmi che stiamo dimostrando. Tutto il resto è contorno!”. Un Davide Nicola molto determinato ed agguerrito come ha dimostrato sin dal primo giorno ed in particolare dalla prima partita disputata lo scorso anno, esattamente il 22 novembre quando si insediò sulla panchina biancorossa al posto di Devis Mangia. A distanza di un anno è cambiata l’ossatura della squadra e si sono aggiunti nuovi interpreti ma il direttore di orchestra è rimasto lo stesso, Davide Nicola che sta avendo una media punti senza precedenti con un gruppo che lo segue.

Sul suo giocatore, Stefano Sabelli, che in settimana ha parlato attaccando stampa e tifosi indistintamente, rei a suo dire di aver criticato in maniera deleteria l’operato della squadra, l’allenatore lo ha difeso a spada tratta correggendo un po’ il tiro: “Le critiche personalmente non mi scalfiscono. Non le temo, e le ritengo anzi necessarie perché possono fungere da stimolo. Le polemiche di Sabelli? Ho visto tutto il video della conferenza stampa e ritengo abbia posto in maniera educata le sue riflessioni magari con toni un po’ forti e facilmente fraintendibili. Alcune cose, personalmente le avrei dette in maniera diversa proprio per evitare strascichi di polemiche. Io lo alleno solo da un anno e mi reputo fortunato, voi lo conoscete bene come è fatto ed in queste stagioni è cresciuto tantissimo sotto tutti i punti di vista, inutile aggiungere altre parole”. Sul prossimo avversario guidato da un suo ex compagno ed avversario ha detto: “Cristian Panucci da difensore ha fatto una grande carriera ed oggi è un buon tecnico. Domani sarà, tuttavia, il confronto tra le squadre  e non tra tecnici. Verranno a Bari per giocare a viso aperto e portare a casa punti pesanti. Loro si schierano con il 4-3-3 o con il 4-3-2-1 a seconda dei casi; Pasquato, Vantaggiato e Fedato non solo loro punti di forza. Di sicuro in questo Bari vedrei di buon occhio Fedato, per come è cresciuto e per quello che sta facendo, ma tengo a precisare che noi possiamo rispondere con il nostro tridente offensivo coadiuvato da un organico all’altezza che non deve avere paura mai di nessuno”. Invece, sulla risposta che si aspetta dai suoi ragazzi ha dichiarato: “Non temo cali di concentrazione perché siamo consapevoli di aver affrontato solo una prima parte di campionato”.

Sulla probabile formazione, come oramai è prassi, nonostante l’assenza di Del Grosso in difesa ed a centrocampo di Defendi, l’allenatore non ha dato punti di riferimento: “In difesa non c’è emergenza terzini perché abbiamo ampie scelte. Contro il Cesena il risultato è anche frutto di una strategia particolare studiata a tavolino. Chiaramente studiamo sempre i nostri piani sulla base delle caratteristiche degli avversari e poi in itinere, dobbiamo essere bravi noi a saper colpire i nostri avversari e a superare le difficoltà che si possono presentare”. Infine le statistiche sorridono ai biancorossi perché nei precedenti casalinghi nell’arco delle 28 gare,  i pugliesi sono usciti vincitori per 19 volte, pareggiato in 7 occasioni e 2 volte sono stati sconfitti. In particolare l’ultimo precedente al San Nicola lo scorso 20 settembre risultò favorevole ai biancorossi che vinsero grazie alle reti di Sciaudone e di Stevanovic. 

Marco Iusco

 


Pubblicato il 21 Novembre 2015

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