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De Laurentiis: “Antenucci, insieme agli altri colpi per fare un grande campionato”

Presentata  la prima della nuova stagione che vedrà il Bari al ritorno nei professionisti, dopo una stagione di inferno e per la precisione in Lega Pro, che mancava dall’annata di Bolchi, 83/84 con Totò Lopez artefice della risalita dalla C alla A. Presenti a Bedollo per la conferenza di apertura del ritiro estivo anche il sindaco di Bedollo, il presidente Apt Cembra e l’Assessore al turismo di Baselga di Pinè. Il presidente dopo aver elogiato e ringraziato il Trentino Alto Adige, il sindaco e tutti i referenti presenti, è entrato nel vivo: “Ieri sera sono arrivato alle 8.30. Già solo arrivando in albergo e trovando tanti volti nuovi sia nello staff e che nei giocatori ho avuto un’emozione. Aprire un nuovo corso ogni anno è sicuramente mi dà grande entusiasmo e tanta voglia di fare. L’anno scorso era un anno di start-up totale, partiti in gran corsa mentre quest’anno abbiamo tutto il tempo per organizzarci al meglio. La sensazione è quindi emozionante, bella. Non vedevo l’ora di entrare al campo e vedere tutti i ragazzi e il primo allenamento”. Sul colpo da novanta Mirco Antenucci e sul calciomercato ha parlato senza filtri come sempre: “La società ha dei piani molto seri. Confermiamo con questo mercato, che è ancora in atto, la serietà di questo percorso. Bari è una città che merita tanto, quindi anche noi nel nostro percorso siamo molto ambiziosi. Mirco Antenucci ne è la conferma. Lui è un giocatore di Serie A che ha sposato questa causa, capendo l’importanza di una piazza come Bari, che è la sesta città d’Italia, un bacino d’utenza enorme, dei tifosi caldissimi che si aspettano tanto, uno stadio entusiasmante. Sono tutti requisiti, inclusa la serietà della società che ha attratto questi nuovi giocatori per entrare nel mondo professionistico. Oltre ad Antenucci vorrei aggiungere anche l’arrivo di Costa, Folorunsho, Scavone, Frattali, Kupisz e Terrani. Questo è un mercato ambizioso, importante, questi nomi parlano da soli. Sono tutti giocatori che vengono da categorie più importanti. Giocatori di valore per costruire una rosa per difendersi da un campionato pieno di insidie. Lo scorso anno siamo partiti in Serie D, a noi sconosciuta e che ha avuto altrettante insidie, mentre quest’anno è uno dei campionati più difficili anche parlando con i miei tecnici, Scala. Sarà un anno molto impegnativo dove sicuramente un mercato ambizioso non basta per arrivare al risultato sperato. Questo ci motiva tantissimo a creare e costruire una preparazione che ci porti a disputare un campionato nella maniera più importante possibile”. Presentati inoltre, i nuovi innesti compreso il Capo Ufficio Stampa della comunicazione, Leonar Pinto. Immancabile la questione Ciccio Brienza: “Innanzitutto lo saluto e lo rispetto tantissimo. E’ una grande bandiera del Bari e lo sarà sempre. Noi gli abbiamo prospettato un programma in cui potesse diventare responsabile del settore giovanile, quindi rappresentarci in maniera importante in un programma anch’esso ambizioso. Il capitano ha deciso al momento di prendersi una pausa riflessiva anche perché arrivato a 40 anni per un giocatore si aprono tantissimi pensieri e non è facile ricollocarsi e capire qual è la propria carriera. Noi gli abbiamo prospettato un programma a cui ci sta pensando. Noi saremo sempre a braccia aperte nel momento in cui lui deciderà di ritrovarsi insieme alla società. Quindi gli auguriamo il meglio, un grande in bocca al lupo e spero di ritrovarci in futuro”. Il calciomercato per il Bari non finisce qua ha rassicurato il presidente che ha poi annunciato che presto il Club Manager Matteo Scala diventerà a tutti gli effetti il primo direttore sportivo della Ssc Bari. Sulla campagna abbonamenti, tante novità ed agevolazioni per chi sosterrà la squadra, ma ci vuole ancora un po’ di tempo.

Marco Iusco


Pubblicato il 14 Luglio 2019

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