Dedica in ricordo di un bambino congolese impiccato
Ascolta salvini e voi, milioni di italiettini, che lo avete nel marzo 2018 votato con gli sfinteri, ascoltate, Dedico il mio Libello di Poesie “Il FILO D’Erba” al Bambino Congolese, nella foto, a questo Scritto allegata, ritratto, mentre, forse inconsapevole della sua tragica sorte, si accingono ad impiccarLo i boia, gli scherani del cattolicissimo (nessun papa s’è, giammai, scomodato nel promulgare contro di lui un bolla di scomunica) re del belgio leopoldo II, dal 1885 al 1908 autoproclamatosi padrone del Congo, sì che in 23 anni della sua avara gestione di quel Paese ricchissimo, fu responsabile, più che direttamente, del genocidio di 10 milioni di Congolesi. Ascolta salvini e voi, milioni di italiettini che nel marzo 2018 lo avete votato con gli sfinteri, perché l’impiccagione del Bambino di 7 anni ? Per punire il Padre, costretto a “pagare”, si fa per dire, la sua schiavitù a lerci colonialisti, offrendo loro in cambio la produzione di frumento di cui, cogentemente, gli era stata assegnata una non irrilevante quota. Il Padre del Bambino non era stato ”diligente”, “puntuale” nel dare ai fiduciari del re ciò che non doveva e la sua punizione doveva configurarsi, come stolido avviso ad altri probabili Padri non “diligenti”, non “Puntuali”, che, così, avrebbero rischiato la più indicibile, inenarrabile delle punizioni: l’impiccagione dei loro Figli. Ascolta Salvini e voi, milioni di italiettini, che lo avete nel marzo 2018 votato con gli sfinteri, le migrazioni di genti, di popolazioni nei millenni sulla Terra sono, fisiologicamente, avvenute in cerca di terre più fertili per sfamarsi e, quindi, per la umana sopravvivenza. Queste migrazioni, dopo qualche inevitabile sconquasso, scontro, anche armato, con le popolazioni indigene, hanno dato vita a nobilissime Forme di Integrazione, dalle quali sono Sorte altrettanto nobilissime Civiltà. Ci sono state, invece, migrazioni di briganti europei, di occidentali, per rapinare di ricchezze ingentissime gli abitanti di tutti gli altri continenti della Terra, specie del continente americano e del continente africano, praticando le pulizie etniche, i genocidi, con la scomparsa di eminenti Civiltà. Tanto praticarono, ad esempio, come esecrabile magistero di grassazioni nei riguardi delle loro future generazioni, le classi egemoni di roma nel, quasi, millennio del loro autocratico dominio schiavistico su tutti i popoli, territori, regni, gravitanti intorno al bacino del mediterraneo e, poi, a nord, a est e ovest dell’europa; tanto praticarono, dopo la scoperta delle americhe, i peggiori ladroni, che fossero reggitori di regni, che fossero avanzi di galera, europei in tutto il continente americano e nei secoli successivi in tutta l’africa e asia. Insomma, ci sono forme di migrazioni, dal nome infame di colonialismo, neocolonialismo, imperialismo, che determinano ricchezze inimmaginabili di pochi, sia all’interno dei paesi colonialisti, sia all’interno dei paesi colonizzati, con dinamiche, che in questa sede è impossibile chiarire. Si può solo dire che la fame dei moltissimi, sia all’interno dei paesi colonialisti, che nei paesi colonizzati, li spinge all’affannosa, angosciata ricerca, rischiando anche la morte, di un luogo dove possano realizzare la Speranza di avere meno fame. Pertanto, ascolta salvini e voi, milioni di italiettini che lo avete nel marzo del 2018 votato, non hai, non avete alcun diritto di impedire a chi ha fame di cercare il pane dove, tra l’altro, si butta, perché la Terra è di tutti e nessuno, Cristianamente (ah, dimenticavo, voi siete cattolici!), può, deve sentirsi proprietario di una zolla della Casa di tutti, ma tutti hanno il Dovere di Studiare: “Io vi Esorto alle Storie”, come Fece nel 1809, “si parva licet componere magnis”, il Foscolo nella sua Prolusione Inaugurale della Cattedra di Eloquenza, a Lui Assegnata dall’Università di Pavia. Per ritornare al mostruoso delitto dei colonialisti belgi nei confronti del Bambino Congolese, fu esso di una ferocia selvaggia, bestiale, animale? No, semplicemente, di una umanissima ferocia, ché l’uomo in passato, nel presente, nel futuro fu, è, sarà, certamente, capace di tanto e, forse, potenzialmente, di peggio. Pesco a caso: hitler, stalin, il valentino, figlio del papa alessandro VI, l’inquisizione, truman, il méntore del lancio della bomba atomica su Hiroshima e Nagasaki, le fosse comuni di graziani, de bono, di badoglio nei paesi del ”posto al sole”, la schizoide ricerca di armi sempre più letali e di torture più raffinate, perché la sofferenza dell’altro uomo fosse, sia, letalmente, insopportabile,ecc.,ecc.,ecc., ecc. Nessun uomo può scagliare la prima pietra di non essere un potenziale”canaro”! Per fortuna, Madre Natura dotò ogni uomo di quel vasto ripostiglio, l’”inconscio”, ove vengono,”tamen” non appieno, conservati tutti gli istinti dell’animalità che, spessissimo risorgenti, condizionano in maniera criminale la condotta delle plebi e dei loro idolatrati capi, “sed”, non poche volte Sublimati, Originano le Divine Creazioni dell’Arte e della Poesia. Nella foto, l’apoteosi, la celebrazione, ahimé, dell’ipocrisia dei cattolici, si nota un sacerdote, non in abito talare, che legge passi della”bibbia”, preoccupato nella medesima misura dei carnefici per l’Anima del Bambino. Ebbene, IO non sono credente, ma Confido che nelle loro Preghiere i miei 25 Cristiani Affidino alla Misericordia di Dio, non l’Anima del Bambino, in ogni caso Innocente di Suo, ma l’anima dei suoi aguzzini, ché presso di Lui, almeno, possano Godere della Luce del “LOGOS”, di cui furono privi nella buia familiarità con i loro simili, senza escludere l’anima di salvini e dei milioni di italiettini che nel marzo del 2018 lo votarono con gli sfinteri, quando arriverà il momento della loro assunzione all’inferno, se non Interverrà in loro soccorso il Padre Eterno ad evitare loro le pene, che Dante riservò ai dannati della “cayenne” eterna.
Pietro Aretino, già Detto Avena Gaetano
Pubblicato il 28 Agosto 2018