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Defendi scalpita per una maglia da titolare, sabato match da dentro o fuori

 

Il tempo di proclami è finito da diverso tempo in casa Bari, forse già da Gennaio quando ci si è presi coscienza all’unanimità che mantenere fede alle aspettative e dichiarazioni della dirigenza di inizio luglio scorso, avrebbe rappresentato un’impresa ardua e potuto portare ad una grossa delusione; ciò nonostante niente è da buttare, ed è lecito commettere degli errori da parte di una società che ha iniziato a mettere delle solide basi dalle ceneri di un fallimento della precedente gestione. La squadra ereditata a campionato in corso da Davide Nicola, negli ultimi mesi ha raccolto punti pesanti conseguendo anche altrettanto sconfitte che non le hanno mai consentito di accumulare più di tre risultati utili di fila. Adesso è l’ora della cosiddetta revanche dove o cerchi il riscatto sociale o affondi. Sabato c’è un’altra tappa, la prima delle otto finali restanti per valutare a fine stagione un bilancio complessivo e ripartire successivamente con maggiore equilibrio ed obiettivi chiari sin da principio. Ai biancorossi toccherà vincere non tanto per restare aggrappati alla zona playoff, un ambizione mai sopita nei giocatori ed allenatore, ma sono pienamente consapevoli che dovranno centrare i tre punti per non perdere ulteriore terreno nei confronti delle altre avversarie che sono dietro nella bagarre salvezza e che un’eventuale sconfitta, potrebbe portarli in un vortice pericoloso e punto di non ritorno. Per sabato i galletti dovranno dimostrare sul campo di aver archiviato la sconfitta di Terni e con la formazione che scenderà in campo, ed un modulo di cui non si ancora quale potrà essere, bisognerà cercare di restare sempre sul pezzo ed essere cinici nelle occasioni da gol. Nell’amichevole infrasettimanale disputata dai ragazzi di Nicola, si è visto un Marino Defendi in grande spolvero, autore anche di una delle reti rifilate al settore giovanile biancorosso. Per l’ex capitano barese potrebbe essere giunta l’ora del suo ritorno da titolare, magari o nel tridente d’attacco come esterno o sul fronte del centrocampo sempre come esterno. L’altro titolare del reparto d’attacco quasi certamente sarà Cristian Galano a scapito di un De Luca, apparso affaticato nella recente partita, e Ciccio Caputo che avrà la chance per riscattarsi sfruttando a suo vantaggio la squalifica di Giulio Ebagua. Tuttavia, nella giornata di ieri attraverso il sito ufficiale della società, ha parlato Nicola Bellomo che ha esordito parlando del suo sigillo: “La rete messa a segno contro la Pro Vercello mi ha regalato emozioni bellissime come se fosse la prima volta. Dopo tanti anni, tornati al gol davanti al pubblico del San Nicola è stato straordinario”.  Il numero dieci biancorosso ha poi svelato la sua felicità di essere ritornato laddove era stato lanciato nel calcio professionistico e soprattutto nella sua terra natia. Ed infine sul suo rapporto fraterno con il compagno di squadra, Cristian Galano ha concluso: “Con Cristian ho un rapporto bellissimo ed è un bravissimo ragazzo. Ci conosciamo oramai da una vita. Una volta giocammo anche contro, quando lui militava in una squadra foggiana e lui già faceva il fenomeno”. Un auspicio che possa aiutare il suo compagno a trascinare il suo Bari nella parte finale di stagione.   

Marco Iusco

 


Pubblicato il 10 Aprile 2015

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