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Di Cesare: “Dobbiamo raccogliere più punti possibili, di qui alla sosta”

Intervenuto ieri in conferenza stampa, Valerio Di Cesare ha dettato l’imperativo categorico, guardare avanti concentrati e fare tesoro della sconfitta contro i canarini.. L’ex difensore del Brescia non ha nascosto, tuttavia, la cocente delusione: “In un certo senso, domenica è stata anche una partita maledetta. Indubbiamente nel primo tempo abbiamo sbagliato ma siamo stati anche un po’ sfortunati. Il primo gol del Modena è scaturito in maniera fortuita. Ciò non toglie che nella ripresa avremmo potuto pareggiare i conti”. Di Cesare ha in seguito ammesso: “Non so spiegarmelo, nei primi minuti soffriamo sempre un po’ troppo. Probabilmente gli avversari corrono più di noi, danno il 110% sapendo di affrontare il Bari. Non è un problema di supponenza, siamo esperti e sappiamo che se vogliamo arrivare ad ottenere traguardi importanti dobbiamo lottare come tutti. Mal di trasferta? Non credo, a parte il primo tempo di Modena e a Terni non abbiamo sfigurato fuori casa. Certo è che non possiamo vincerle tutte”. A proposito delle due squadre in vetta, rispettivamente Crotone e Cagliari, l’esperto difensore ha dichiarato: “Penso che il Crotone si giocherà le sue chance fino in fondo. Il Cagliari non c’entra nulla con questo campionato, è costruito per ammazzare il campionato. Sono sicuramente i più forti. Ieri entrambe hanno sofferto parecchio però hanno vinto, il calcio è composto da episodi. Davanti stanno correndo ma siamo lì. I conti si fanno a marzo-aprile, l’importante è non perdere terreno”. Sulla prossima sfida non ha dubbi: “Si tratta di un’eccellente squadra guidata da un allenatore preparato. Quando abbiamo iniziato il torneo cadetto avevo affermato che avrebbe potuto lottare per traguardi importanti. Dobbiamo stare molto attenti”.  Il difensore goleador ha concluso lapidario ed in modo concreto: “Spero di raccogliere il maggior numero di punti possibili nei restanti quattro match prima della pausa”.

M. Iusco        


Pubblicato il 11 Dicembre 2015

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