Dopo oltre quarant’anni un discorso inaugurale di un premier pugliese
E’ per la Fiera del Levante l’edizione del rinnovamento e delle novità di gestione quella che inaugurerà oggi il Presidente del Consiglio dei Ministri, il pugliese Giuseppe Conte. Infatti, dopo le precedenti 81 edizioni quella di quest’anno, l’82esima, è la prima in oltre ottant’anni di storia a non essere organizzata e gestita dallo storico ente della “Fiera del Levante”, ma da una omonima nuova società a responsabilità limitata, formata dalla Camera di Commercio di Bari e dalla Fiera di Bologna e sulle cui responsabilità manageriali ed innovative il vecchio Ente autonomo di Lungomare Starita punta tutto per il rilancio economico e commerciale non soltanto della Campionaria barese, ma anche dell’intero quartiere fieristico cittadino. E proprio da questa sostanziale novità da cui è partito il Presidente della Cdc di Bari, Alessandro Ambrosi, che è anche presidente della “Nuova Fiera del Levante srl”, nella conferenza stampa di presentazione dell’edizione della Campionaria che apre oggi i battenti ed affermare: “Abbiamo tutti quanti faticosamente lavorato in questi anni e credo che questo sia il primo riconoscimento di un lavoro di squadra fatto da tutte le parti sedute a questo tavolo. Ora guardiamo al futuro con concreto ottimismo. Le novità di queste edizione sono tante, le tradizioni sono tante, le innovazioni delle tradizioni sono tantissime: il modo migliore per conoscerle è venire e viverle”.Invece, il sindaco di Bari, Antonio Decaro, presente alla conferenza stampa insieme al governatore pugliese, Michele Emiliano, ha sottolineato il valore non solo simbolico della Campionaria di settembre affermando: “La Fiera del Levante è da sempre un concentrato di energie, passione e identità”. Infatti, ha aggiunto il Primo cittadino del capoluogo: “Anche nei momenti più bui, come tutti i baresi, ha saputo lottare e rialzarsi. Di questo voglio ringraziare tutte le persone qui presenti che, a vario titolo, ci hanno creduto e hanno lavorato per essere qui, fieri di essere nel futuro, come recita lo slogan della 82 esima Campionaria”.Per Emiliano, però, “il compito delle istituzioni non è esaurito” con il risanamento di bilancio del vecchio ente della FdL, che è restato proprietario del quartiere fieristico, perché – ha sottolineato il governatore pugliese – “da domani inizia la competizione”. “Abbiamo costruito la macchina, – ha ribadito Emiliano – ma ora bisogna correre e battere gli avversari. Il fatto che il presidente del Consiglio ci faccia l’onore di venire a Bari sabato significa che è ricominciato un rapporto virtuoso tra la Fiera del Levante e l’economia italiana”. A prendere la parola alla conferenza di presentazione della Campionaria è sto anche il neo nominato presidente dello storico Ente autonomo della Fiera, il coratino Pasquale Casillo, subentrato appena tre giorni fa al commissario straordinario, Antonella Bisceglia, che ha retto le sorti del quartiere fieristico e l’organizzazione e gestione delle ultime tre edizioni della Campionaria barese. “La mia – ha esordito Casillo – è una grande emozione. Provo grande riconoscenza per chi mi ha conferito questo mandato così importante. Per me, un imprenditore molto attento al proprio territorio, un’occasione come questa è un grande privilegio. Lo stimolo è quello di poter contribuire all’analisi strategica della competizione globale, che è anche la parte più bella e gratificante del lavoro dell’imprenditore”. Però, l’attesa maggiore, come da sempre per la Fiera di Bari, è quella per il discorso che terrà il Capo del Governo alla platea inaugurale. E questa volta ancor di più, non solo perché a tenere il discorso inaugurale sarà un premier pugliese, Conte, cosa che non accadeva dall’ormai lontano settembre del 1975, quando ad inaugurare la Fiera fu l’allora presidente del Consiglio, Aldo Moro, ma soprattutto perché Conte è la maggiore espressione del neo Governo giallo-verde, costituitosi a seguito del risultato delle ultime elezioni politiche dello scorso marzo. Ed anche questa è verosimilmente una novità importante per l’Italia, per la Puglia e per l’82esima edizione della Fiera di Bari.
Giuseppe Palella
Pubblicato il 8 Settembre 2018