Doveva essere un’oasi verde e invece è il parco degli orrori
E’ ancora e sempre più terra di nessuno il più grande polmone verde cittadino, quel parco 2 giugno che torna daccapo al centro dell’attenzione per i tanti pericoli e condizioni igieniche a dir poco precarie in cui, purtroppo, ancora vive, nonostante le promesse di politici e amministratori locali. A farsi portavoce delle lagnanze e proteste dei residenti è ora il consigliere della Sesta circoscrizione Carrassi/San Pasquale, Fabrizio Romito, che – come detto – ha preso nota delle sollecitazioni di intervento da parte di moltissimi residenti. Romito ha chiesto, attraverso la I commissione consigliare “Lavori Pubblici” della Circoscrizione Carrassi/San Pasquale/Mungivacca di cui fa parte, ha chiesto l´intervento di verifica delle condizioni igieniche pietose dei bagni presenti nel parco e nella ludoteca, ma anche della continua presenza di animali sul prato del parco. Una situazione allucinante se a queste situazioni già denunciate in passato senza risultati concreti, s’aggiunge la richiesta di verifica del cattivo odore di fogna proveniente dalla ludoteca,in prossimità dell´ingresso del parco di via Della Resistenza. “”I cani, purtroppo, ormai sono una presenza costante del parco dove padroni poco rispettosi degli altri fruitori del parco li fanno giocare su quello stesso prato dove i bambini si divertono a rotolarsi. e dove molti ragazzi si sdraiano per un momento di relax. Non possiamo consentire –continua Romito- che dopo l´intervento del Sindaco Emiliano, reo di aver fatto rispettare i divieti e gli obblighi del parco di punta Perotti multando i “padroni” irrispettosi di aver lasciato liberi i propri animali di fare i loro bisogni fisiologici nei luoghi dove i bambini si divertono. Oggi, invece, notiamo come purtroppo, sul prato del più bel parco della Città di Bari siano presenti numerosi cani””. Eppure all´entrata del parco 2 giugno c’è ben visibile un cartello che vieta fermamente l´ingresso degli animali ma di vigili urbani o custodi della Multiservizi ai quali tocca far rispettare le regole, al parco degli orrori nemmeno l’ombra. Il consigliere Romito ha deciso quindi di intervenire e dunque ha avanzato al Comune una richiesta di verifica dei bagni del parco e, anche, i bagni della ludoteca. Notevole importanza assume il fatto che la ludoteca ha in atto un progetto pubblico per i ragazzi disagiati del quartiere e, per questo oltre ad essere un luogo ubicato nel quartiere, assume rilevanza l´obbligo civico di garantire ai ragazzi che frequentano il progetto spazi puliti. Chissà se adesso, dopo l’ultimo allarme fatto squillare dalla Sesta Circoscrizione per migliorare la vivibilità del parco, specie per quanto riguarda sicurezza e igiene, qualcuno al Comune o alla Polizia Municipale deciderà di muoversi…(adl)
Pubblicato il 15 Settembre 2011