Cronaca

Dubbi sulla ripartizione dei fondi per gli eventi culturali

Aria di fronda sul fronte della gestione del budget a disposizione degli eventi culturali, al Comune di Bari. Ieri mattina, infatti, sono stati i rappresentanti e portavoce del Movimento Cinquestelle a chiedere in Commissione Trasparenza la trattazione di altri e più esaustivi chiarimenti che riguardavano la Ripartizione Cultura e l’Assessore Maselli. L’ha fatto sapere il consigliere municipale Sabino Mangano, dopo aver appreso da una nota pervenuta dalla dirigente Lupelli che, rispondendo ad alcuni quesiti posti dagli stessi Cinquestelle, aveva comunicato che le graduatorie per i contributi della Cultura al Comune di Bari risultavano ancora “non ufficiali”. Il problema è che ci sono tuttora verifiche in corso (e non si capisce dunque cosa abbia spinto l’Amministrazione Comunale a pubblicare gli atti relativi sul portale, se non ufficiali), senza contare un altro aspetto tutto da verificare. Infatti è stata appurata l’esistenza d’una nuova delibera di Giunta Municipale che disponeva una variazione di bilancio di ben 20mila euro, cui si sommavano altri 20mila, per finanziare le attività del Comitato San Nicola. “Incredibilmente nessun progetto risulta allegato alla Delibera di Giunta”, sbotta Mangano, deciso ad andare fino in fondo sulla questione, prima di tutto chiedendo chiarimenti a dirigenti e amministratori interessati. E già stamane in Commissione Trasparenza l’Assessore Maselli potrebbe essere chiamato a fornire “risposte plausibili” alle troppe iniziative in deroga al Regolamento sui Contributi Culturali, dopo l’avviso pubblicato l’ultimo giorno di ottobre (con scadenza il mese successivo, sempre il 31) finalizzato a predisporre, appunto, una graduatoria di iniziative e progetti culturali e di spettacolo svolti o da svolgersi nel corso dell’anno esclusivamente nel territorio del Comune di Bari. L’importo complessivo dell’anno scorso era pari ad 418mila euro da assegnare in base alla graduatoria predisposta sulla scorta dei criteri contenuti nell’Avviso pubblicato dallo stesso Ente e nel rispetto del “Regolamento per l’erogazione dei contributi per attività culturali e di spettacolo” approvato dal Consiglio Comunale con atto n. 92 del 03/08/2016. L’avviso, ad essere ancora più precisi, si rivolge sempre a quei soggetti di cui all’articolo 6 del Regolamento comunale n. 92/2016 purché iscritti all’Albo degli operatori culturali e di spettacolo istituito presso il Comune di Bari, ai sensi dell’art. 4 del suddetto regolamento. L’assessore alla Cultura Silvio Maselli, in ogni caso, ha sempre assicurato di finanziare le attività culturali di enti e associazioni che operano a Bari, ovviamente nel nome della qualità e del pluralismo culturale, ma soprattutto “….sostenendo gli sforzi e il coraggio di soggetti, e sono tanti, che con il loro lavoro investono e credono nella nostra città, rendendola una piazza culturalmente interessante e vivace”. A partire da oggi, però, l’assessore Maselli potrebbe essere costretto a chiarire meglio in Commissione criteri, modi, tempi e metodi per la ripartizione dei fondi destinati agli eventi culturali in questa Città. (fradema)


Pubblicato il 21 Dicembre 2018

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio