Erbacce, degrado e lampioni accesi tutto il giorno, tanto non pagano loro…
Spadroneggiano ancora abbandono e incuria nella Zona P.I.P./Santa Caterina-Comparti A/B
Siamo alle solite: passa il tempo, ma le aree del Comune di Bari, nella zona/PIP “Santa Caterina”, risultano ancora oggi in stato di assoluto degrado e nessuno che muova un dito tra ente civico e aziende collegate per porre rimedio. Andiamo subito al sodo: nelle aiuole esistenti, definite aree a verde comunali, le erbacce hanno raggiunto circa un metro di altezza, anche in prossimità delle cabine elettriche. E non fa niente se esiste rischio d’incendio, denunciano gli imprenditori rimasti in quei paraggi. E che dire di via Nicola Ruffo, dove si notano uno dopo l’altro veri e propri depositi d’immondizia, con le erbacce estirpate negli anni scorsi mai rimosse dall’Azienda all’Igiene Urbana. Un bel ricordo, non c’è che dire…“Inoltre in evidente stato di abbandono, anche la rotatoria all’incrocio tra via Santa Caterina, via Ruffo e Viale Caduti di Nassiriya “…costata decine di migliaia di euro alle casse comunali e quindi alle tasche dei cittadini”, segnalano ancora gli interessati che non si rassegnano. E a dimostrazione dell’incuria totale dell’amministrazione comunale -casomai ce ne fosse ancora bisogno – l’inesistenza di segnaletica stradale e l’illuminazione pubblica di viale ‘Caduti di Nassiriya’, con le lampade accese da oltre due mesi finanche nelle ore diurne: una vera e propria forma di disprezzo per ogni forma di risparmio energetico o razionalizzazione dei consumi, lamentava ieri chi ha tentato per ore a informare gli uffici comunali; trovando per tutta risposta telefoni muti e/o impiegati maleducati. <<Nonostante le innumerevoli segnalazioni rivolte al settore comunale preposto, il cui numero verde risulta sempre non funzionante, il problema persiste a tutt’oggi>>, informano quelli che pagano migliaia di euro per Tassa dei Rifiuti (Tari) in questo stato di degrado. E non basta. <<Precisiamo che in queste aree non vengono effettuati interventi di disinfestazione, deblattizzazione e pulizia delle strade, tanto che la zona/PIP “Santa Caterina” permane a tutt’oggi uno stato di totale abbandono e disinteresse da parte di chi dovrebbe occuparsene, essendo una zona artigianale con prospettive crescenti di sviluppo sia occupazionale che economico>>. L’Associazione “Santa Caterina Sviluppo” s’è sempre resa disponibile a incontrare i rappresentanti dell’amministrazione comunale, pur di definire – dopo ben quindici anni – questa situazione, proponendo di farsi carico degli interventi con decurtazione di Tari o Imu, in cambio. Un sicuro risparmio per l’Erario e tante, ma proprio tante lamentele e proteste in meno, eppure da queste orecchie non ci sente nessuno, a Palazzo di Città e aziende collegate…figurarsi! (fradema)
Pubblicato il 12 Ottobre 2023