Si riaccendono le polemiche sulla candidatura a consigliere regionale di Pierluigi Lopalco (con riserva di diventare assessore alla sanità in caso di vittoria del centrosinistra). Anzi, più che sul docente universitario chiamato direttamente dal governatore Emiliano a capo dell’equipe istituita per combattere il Covid-19 in Puglia, è sull’operato suo e de suoi collaboratori che si sta concentrando l’attenzione. Mario Conca, infatti, candidato alla presidenza della Regione, vuole vedere chiaro i risultati, al netto di proclami, annunci, contraddizioni e dati a casaccio: “I cittadini pugliesi hanno il diritto di conoscere l’operato della ‘task force’ voluta da Michele Emiliano, pagata coi soldi dei contribuenti e responsabile di tutte le ordinanze regionali che sono state emanate fino a oggi”. Conca in pratica ha richiesto all’agenzia che soprintende sull’emergenza Covid-19 copia di tutti gli atti e verbali della ‘Task Force’ per il “Coordinamento Regionale Emergenze Epidemiologiche”. Nel mirino, dunque, tutti gli atti, provvedimenti, comunicati e verbali dell’equipe anticovid, il cui responsabile, solo da pochi giorni a titolo gratuito, è appunto il professor Pierluigi Lopalco. “Abbiamo subìto un susseguirsi di proclami – rimarca Conca – sulle ‘Discoteche meno pericolose di lidi e ristoranti’ (23 giugno), ‘Il virus non viaggia sui barconi’ (26 luglio), ‘Quattro ragazzi ricoverati a Foggia in condizioni severe’ (17 agosto), ma che negli ospedali foggiani non si trovano. Per questo motivo, ho chiesto oggi tutti i verbali e gli atti del gruppo presieduto da Lopalco a partire dalla sua nomina del 6 marzo”. Dunque, occhi e fari puntati su Lopalco, ufficialmente candidato dall’altro ieri nella lista civica ‘Con’ a sostegno del governatore uscente, dopo che ha rinunciato al suo contratto con Aress/Puglia firmato il 9 marzo scorso, appunto, da consulente per l’emergenza Coronavirus. “Ho rinunciato – ha spiegato in queste ultime ore l’esperto virologo – al contratto che avevo firmato a marzo e parallelamente il presidente mi ha nominato consigliere scientifico, ruolo che ricoprirò gratuitamente”. Pierluigi Lopalco è professore ordinario dell’Università di Pisa, incarico dal quale è in ferie sino alla fine della campagna elettorale. “Il mio impegno per la mia regione – ha scritto sulla sua pagina Facebook – è iniziato a marzo quando ho accettato di mettermi in gioco in prima linea nella battaglia contro il Coronavirus e si rilancia ora, avendo deciso di accettare la sfida a correre per diventare il prossimo assessore alla Sanità. Un ruolo con cui potrò mettere a frutto ancor di più la mia competenza e l’esperienza maturata in Italia e in Europa nel corso della mia carriera”. Tuttavia, a parte l’impegno civile del docente o i calcoli sul suo stipendio, ora bisognerà capire cosa ha prodotto di veramente concreto sul fronte della lotta al contagio da Coronavirus in Puglia, atti e documenti numerati, sottoscritti e protocollati alla mano…
Francesco De Martino
Pubblicato il 28 Agosto 2020
