Fiorentina-Bari, zero a zero. Cornacchini: “Sono molto contento”
Moena – Buona la prima per il Bari di Cornacchini che ieri è sceso in campo per il primo test amichevole della nuova stagione con un viscerale presidente seduto in panchina assieme allo staff e giocatori. Stiamo parlando di Luigi De Laurentiis che soltanto due giorni fa, ha presentato le nuove divise e non perde occasione per farsi selfie con i tifosi presenti e tanti bimbi che stanno affollando mattina e pomeriggio, il centro sportivo di Bedollo, da dove stanno effettuando il ritiro estivo. Intanto, ieri, c’è stata la prima amichevole contro la Fiorentina delle riserve terminata a reti bianche. Nel primo Bari, in porta dal primo minuto Frattali, in difesa il giovanissimo Esposito ha affiancato Valerio Di Cesare con la fascia da capitano, insieme al neoacquisto Cascione e l’altro Primavera in prova dal Napoli, Mezzoni. A centrocampo a quattro con Scavone esterno insieme a Kupisc, Feola e Terrani, in attacco Antenucci e Simeri, con Floriano fuori per un fastidio alla caviglia, da valutare i tempi di ripresa. Folorunsho, Costa e Neglia, invece sono rimasti a Bedollo ad allenarsi. Nella prima frazione di gioco, il Bari più pimpante e in due occasioni ha sfiorato il vantaggio, prima con un tiro da fuori di Antenucci e poi all’ultimo minuto con Valerio Di Cesare, che ha indossato la fascia da capitano, ereditata da Ciccio Brienza, con quest’ultimo che non ha ancora comunicato la sua scelta alla società, all’ultimo minuto di gioco del primo tempo, la Fiorentina ha risposto agli attacchi dei biancorossi, con Gori, ex Foggia.Nela ripresa girandola di cambi, con Marfella, Bolzoni, Hamilili, Pellegrini, Corsinelli, quest’ultimo classe ’97 giunto dal Piacenza, molto duttile perché può giocare sia in difesa che a centrocampo sulla corsia laterale. La Fiorentina dei giovanissimi, allenata dall’ex Bigica nella ripresa è partita leggermente più pericolosa, impensierendo nei primi minuti Davide Marfella, sempre con Gori. Il Bari ha risposto con le folate di Scavone e Kupisz ma senza fortuna sotto porta, e rischiando nel finale di subire un calcio di rigore non ravvisato dall’arbitro Daniele Perenzoni.La voce del tecnico –Cornacchini al termine del primo test ufficiale, ha detto la sua: “Partita impegnativa, sono molto contento. Due pali, no nessun rimpianto, serve per trovare la condizione siamo ancora 15, ci vuole tempo per trovare la migliore condizione. Disponibilità, da parte di tutti, siamo ancora pochi, ma arriveranno altri giocatori. Reparto difensivo quello che va rinforzato maggiormente”.
Marco Iusco
Pubblicato il 18 Luglio 2019