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Floriano: “Contava solo vincere. Rete dedicata a chi gioca meno”

Lo si vede in realtà da tre giornate consecutive, un Bari che a prescindere dall’avversaria sbaraglia chiunque affronti, in nove contro undici ad Acireale, contro squadre che si difendono tutti dietro la linea della palla e contro la Locri che forse aveva sottovalutato l’umiltà e la forza del collettivo guidato da mister Cornacchini. Quest’ultimo un tecnico non solo già vincente nella stessa categoria con altro club, ma che è in grado di leggere le partite e cambiare modulo o giocatori anche nel corso del primo tempo. Così è stato domenica in quanto dopo mezz’ora l’allenatore biancorosso ha spostato a regista Brienza a supporto di Simeri e Floriano, e di lì è nata l’azione del gol al minuto trentadue. Ce ne sarebbero potuti essere anche altri nella ripresa, ma l’arcigna difesa messinese ha retto l’urto di Bolzoni e soci che questa volta non sono riusciti a scardinare gli avversari come era capitato nelle altre sei vittorie e precedenti, non a casa è capitato contro la Turris e Marsala, che le due squadre sono riusciti ad imbrigliare la manovra fluida dei pugliesi ed hanno portato a casa un punto d’oro.

Mercoledì si scende daccapo in campo, ma prima di pensare alla gara esterna contro il Castrovillari, l’attaccante Floriano che ha raggiunto quota quattro reti ha espresso la sua soddisfazione nel post partita: “Contentissimo per la vittoria, per l’assist di Simeri nato da un’azione da manuale di Ciccio Brienza, unico. Oggi forse siamo stati meno belli, ma incisivi, contano i tre punti prima di tutto, poi meglio se avvengono col bel gioco e tanti gol. Nessuno si tira indietro. La classifica capocannoniere? No, non mi interessa più di tanto, sarei più felice se la vincesse uno tra Simeri e Pozzebon. Ma dedico questo gol oggi ai compagni che hanno giocato meno, perché non so quanto da fuori si riesce a capire, ma siamo un gruppo coeso che gioca già quasi a memoria, e chiunque entri è decisivo”. Anche il difensore Cosimo Nannini, grazie al canale social della società del Bari, ieri al termine della partita ha detto la sua sulla prova dei biancorossi: “Non è mai facile, soprattutto quando ci sono squadre preparate e che si chiudono ci portano a fare un gioco difficile meno fluido. Era importante vincere e ci siamo riusciti. La botta? Lì per lì ho avvertito dolore, poi è svanito ed ho continuato a giocare”. Ma la testa inevitabilmente non potrà già da lunedì essere proiettata al prossimo impegno ravvicinato mercoledì sera e poi contro la Palmese Calcio: “Ci sono tre partite ravvicinate, Castrovillari, Palmese e poi Gela. Ci aspetta una settimana impegnativa, ma noi ci prepareremo meticolosamente come sempre cercando di portare il massimo bottino a casa”.

Marco Iusco

 


Pubblicato il 13 Novembre 2018

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