“Fondazione Pascali segno di vitalità”
“Fondazione Pascali segno di vitalità. Presepe Vaticano? Lo rispetto e non mi scandalizza, lo accetto”: lo dichiara in questa intervista a tutto campo il noto critico e storico dell’arte, fondatore della transavanguardia, prof. Achille Bonito Oliva.
Partiamo dal premio Artribune che ha decretato la Fondazione Pascali di Polignano a Mare miglior Fondazione 2020 per l’opera d’arte di “Pascali 5 Bachi da setola e un bozzolo,” con relativo film divulgativo realizzato col sostegno di Regione e Apulia Film Commission. Che ne pensa?
“Mi pare un segno di vitalità del settore e della fondazione in particolare. Gallerie, studi, musei devono sicuramente contenere opere d’ arte, ma anche fare comunicazione, diffusione di cultura, non possono fermarsi ad un aspetto solo meramente estetico e da quanto vedo la Fondazione Pascali lo ha realizzato”.
Infatti, con la combinazione pubblico – privato è stato fatto un film illustrativo sull’opera d’arte…
“Mi sembra ottima cosa e tutto questo rende ancor più meritorio il lavoro della Fondazione. E ritengo che la sinergia pubblico- privato sia da incoraggiare. A mio avviso, occorrerebbero maggiori aiuti pubblici all’ arte, alla cultura e soprattutto ai giovani artisti”.
Qual è la situazione dell’arte al Sud e in Puglia, visto che la Fondazione premiata per il 2020 è di Polignano?
“Vedo un buon fermento, sicuramente. Tuttavia lavoriamo troppo sulle individualità, siamo un popolo individualista, anche nell’ arte. Direi che la postmodernità ha favorito ulteriormente questo individualismo. Prima c’ erano due gruppi: arte povera e transavanguardia ed ora specie al Sud per fatti secolari ci si appoggia molto sul lavoro individuale. L’ arte contemporanea è un messaggio del nostro muscolo atrofizzato, un sistema di allarme sociale al mondo”.
Presepe di Piazza San Pietro con marziani ed astronauti. Ha sollevato polemiche e perplessità, con critiche feroci da parte di Vittorio Sgarbi…
“Lo rispetto e lo guardo quel presepe, non mi scandalizzo, lo accetto. Perché non allargare la visuale? La Chiesa è universale”.
Bruno Volpe
Pubblicato il 8 Gennaio 2021