Frulli: “La Campionaria di Bari resta una delle poche fiere generaliste importanti del Paese”

Fervono i preparativi a pieno vapore della edizione 87 della Fiera del Levante che si tiene dal 28 settembre al 6 Ottobre. Inutile dire che la Fiera, come comunemente la chiamano i baresi, è una istituzione ed è fortemente intrecciata alla vita e alla storia cittadine. Ne parliamo in questa intervista che ci ha rilasciato il Presidente della Nuova Fiera del Levante, dottor Gaetano Frulli, che tempo fa ha sostituito il compianto e defunto Alessandro Ambrosi e sin qui ha dato ottimi risultati, dimostrando capacità e abilità manageriale.

Dottor Frulli, che cosa è la Campionaria per Bari?

“La Campionaria ha da sempre rappresentato un segno di Bari e della nostra città. La storia della Fiera si intreccia fortemente e strettamente con quella cittadina e tutti noi baresi sappiamo bene che la ripresa autunnale, dopo la pausa estiva, era proprio dalla Fiera. Quando questa gloriosa istituzione era una sorta di avvio dell’attività economica e politica del Paese, si aspettava con impazienza la cerimonia di inaugurazione nella quale solitamente il Capo del Governo delineava le piste e la via dell’agire governativo. Insomma, era un banco di prova”.

Ed oggi?

“Oggi la Campionaria di Bari è una delle poche fiere generaliste importanti del Paese, in un tempo nel quale correttamente si va verso le specializzate che teniamo anche noi qui, sia ben chiaro. Tuttavia non possiamo dimenticare che la Fiera era e rimane un simbolo per i baresi che la amano e per i quali diventa anche un modo di svago. Bisogna bilanciare sapientemente attività espositiva e quella si divertimento”.

Su che cosa insisterete?

“Su alcuni pilastri che sono: arredamento, casalinghi, edilizia, automotive e nazioni che risulta sempre richiestissimo e gettonato. In quanto all’edilizia ci sarà una significativa collaborazione con architetti dei Balcani, del Nord Africa, dell’Ucraina, della Grecia e del Marocco che visiteranno le nostre aziende ed interagiranno con esse e i loro colleghi di Puglia. In quanto all’automotive avremo le maggiori concessionarie che ne presenteranno di nuove. E poi spazio alla Cina e alle auto elettriche”.

Che Fiera sarà?

“Bella, nella quale sfrutteremo tutti gli spazi a disposizione, per la verità non molti. Le istituzioni non avranno i loro stand”.

E le giostre?

“Questa volta niente luna park. L’ area relativa verrà adibita, visto il successo dello scorso anno, ad area food con espositori e vendite di prodotti enogastronomici pugliesi e non”

Concerti ed eventi…

“Seguiremo la linea dello scorso anno. Quasi ogni sera alle 21 nella sezione 47 ci saranno eventi per i visitatori dopo la chiusura dei padiglioni, il biglietto di accesso alla Fiera darà diritto allo spettacolo. Per il momento ne abbiamo sei certi e cioè un Festival molto importante realizzato in sinergia con Radionorba, Uccio De Santis col suo Mudù, Toti e Tata, un concerto di Edoardo Bennato, Gianni Ciardo”.

A dimostrazione del buon livello di gestione della Fiera e degli ottimi risultati del Presidente Frulli, parla lo stress test del G7 con la sala stampa internazionale, esame brillantemente superato…

“Non spetta a me dare i voti a me stesso, ma sicuramente abbiamo fatto del nostro meglio e siamo felici dei giudizi positivi assegnati dai giornalisti che hanno lavorato serenamente in Fiera. Era un appuntamento importante ed anche temuto, ma risolto in modo soddisfacente. Ora concentriamoci sulla 87^ Fiera”.

Bruno Volpe

Pubblicato il 28 Agosto 2024