Galano e Petriccione scalpitano per ritrovare la maglia dal primo minuto
La truppa di Fabio Grosso sabato sera torna in campo e questa volta al San Nicola i suoi ragazzi dovranno affrontare il Brescia, diciassettesimo in classifica con 34 punti contro i 47 punti del Bari. A sfidarsi due corazzate partite con i favori del pronostico, ma che strada facendo hanno incontrato diverse difficoltà con i pugliesi che non si sono mai allontanati dalla zona playoff, anzi per un paio di giornate sono stati anche in testa alla classifica, mentre dall’altra parte le Rondinelle nonostante dispongono di un attacco come pochi formato dalla coppia Caracciolo-Torregrossa, dall’ex Bari Castrovilli a centrocampo come esterno offensivo e di un difensore di esperienza come Gastaldello che ha masticato sempre la serie A, si ritrovano nelle retrovie e lottano per evitare lo spareggio playout. Sarà una sfida non proibitiva ma da prendere con le pinze per i ragazzi di Grosso che specie nel girone di ritorno quando hanno il dovere di impostare la partita in casa sono andati in difficoltà o addirittura nelle ultime recentissime partite andati in svantaggio, salvo recuperarle nei secondi tempi. Insomma, un Bari che dovrà partire con un approccio aggressivo sin dalle prime battute per non ripetere gli errori del passato e rincorrere sin dai primi minuti. Servirà la maggiore lucidità degli attaccanti, ma forse anche maggiore qualità a centrocampo dove potrebbe tornare dal primo minuto Petriccione ai danni di un Basha leggermente in affanno e sfiancato dalle partite di rottura che ha dovuto interpretare.Mancheranno due titolari come Balkovec e Gyomber. Marrone e Diakite che potrebbero formare la coppia dei centrali si sono allenati a parte, ma Grosso può contare anche su altre rotazioni qualora non dovessero proprio farcela. Come terzino potrebbe essere riproposto Anderson, mentre in attacco ballottaggio per il tridente d’attacco con nessuno favorito, neanche lo stesso Kozak che nelle ultime partite è sempre partito titolare. Di sicuro, Galano a caccia della quattordicesima rete scalpita per poter rientrare dal primo minuto e tornare a trascinare il suo Galletto. Contro la formazione lombarda sarà pure l’occasione per proseguire una tradizione favorevole in cui i Galletti vantano ben 19 vittorie, 14 pareggi, e 7 sconfitte, con l’ultimo precedente risalente alla scorsa stagione finito per 2-0 dove a realizzare le reti furono Parigini e Galano. Infine l’ultima vittoria del Brescia risale al 23 Dicembre del 2015, quando si imposero per 1-2 ed in panchina per i biancorossi c’era Davide Nicola, esonerato nella giornata successiva dopo aver perso col Trapani ed aver terminato il girone di andata a 35 punti.
M.I.
Pubblicato il 21 Marzo 2018