Cronaca

Garanzia Giovani, belle parole: ancora niente pagamenti e rimborsi

Passano i giorni, le settimane e i mesi gli anni, ma purtroppo per quello che riguarda il programma Garanzia Giovani si continuano a registrare ancora ritardi su ritardi nei pagamenti. E così, nonostante le denuncia a tamburo battente dei mass/media locali,  i tirocini formativi, già conclusi da mesi senza che siano state erogate le indennità ai tirocinanti o i rimborsi che pure hanno garantito le attività, restano senza il giusto riconoscimento. Antonella Laricchia ha già presentato una interrogazione, dopo essere tornata a chiedere spiegazioni all’assessore alla Formazione Sebastiano Leo. Tutto ancora in silenzio su un argomento che interessa diverse cebntinaia di giovani e formatori, tanto che la stessa Laricchia aveva ricevuto diverse segnalazioni di ritardi per l’erogazione, da parte della Regione, delle indennità dei tirocini già conclusi. Ma non sì mosso nulla nonostante la consigliera Cinquestelle avesse  sollecitato gli uffici che, però, non hanno mai dato tempi e tempistiche certe. Per questo nell’interrogazione è stato chiesto all’assessore Leo di sapere quale sia lo stato dei pagamenti di Garanzia Giovani e, in particolare, le tempistiche per le liquidazioni delle indennità per i tirocini formativi già espletati nei mesi scorsi. Insmma, c’è da chiedersi quali azioni la Regione intenda ancora porre in essere, dinanzi a ragazze, ragazzi e ATS che attendono da mesi. Eggià, grazie a un ulteriore impegno di una ventina di milioni di euro e grazie alla proroga delle attività, la Regione Puglia alla fine dell’anno scorso aveva garantito di proseguire nel solco di ‘Garanzia Giovani’ e nuovo programma annesso. La Giunta guidata da Emiliano, infatti, su proposta dell’assessore al Lavoro Leo, ha approvato la proroga relativa alle attività della passata edizione di Garanzia Giovani: i giovani NEET pugliesi potranno quindi continuare a beneficiare dell’orientamento, dei percorsi formativi e dei tirocini fino a maggio 2021, mentre il termine delle attività era fissato, come forse non tutti ricorderanno, al 30 novembre 2020. Un blocco imprevisto sul quale, come detto, la consigliera Laricchia, dopo aver posto nuovamente il mirino, aspetta ancora chiarimenti. E dire che -almeno sulla carta – ‘Garanzia Giovani’ prevede che entro soli quattro mesi dall’inizio della disoccupazione, ai giovani sia garantita un’offerta qualitativamente valida di lavoro, proseguimento degli studi, apprendistato o tirocinio. Chi ha tra i 15 e i 29 anni, risiede in Italia ed è un Neet, può quindi usufruire delle misure di Garanzia Giovani per essere aiutato a trovare un lavoro, valorizzando le proprie attitudini e competenze. Accoglienza, orientamento, formazione, accompagnamento al lavoro, apprendistato, tirocini, servizio civile, sostegno all’autoimprenditorialità, mobilità professionale nel territorio nazionale o in Paesi dell’Unione europea, bonus occupazionali per le imprese, formazione a distanza le tante misure messe in preventivo.

Antonio De Luigi


Pubblicato il 28 Agosto 2021

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio