Cronaca

‘Garanzia Giovani’: una pioggia di milioni su lavoro e futuro

Garanzia Giovani, piovono milioni. Infatti, grazie all’impegno di altri venti milioni di euro, sarà presto garantita la continuità delle attività tra il vecchio e il nuovo programma Garanzia Giovani, bersagliato dalle critiche il primo, si spera meglio rispondente alle esigenze giovanili, appunto, il secondo. Ma andiamo ai particolari. “Grazie ad un ulteriore impegno pari a venti milioni di euro e grazie alla proroga delle attività fino al 15 maggio dell’anno venturo, abbiamo garantito la continuità temporale tra le attività del vecchio Garanzia Giovani e il nuovo programma”, ha fatto sapere ieri l’assessore all’istruzione, alla formazione e al lavoro Sebastiano Leo.

La Giunta Regionale guidata da Michele Emiliano, infatti, proprio su proposta dell’assessore, ha approvato la proroga relativa alle attività della passata edizione di Garanzia Giovani: i giovani NEET pugliesi potranno quindi continuare a beneficiare dell’orientamento, dei percorsi formativi e dei tirocini fino alla data del 15 maggio 2021. Il termine delle attività era fissato, come forse non tutti ricorderanno, al 30 novembre scorso. Una bella soddisfazione, non c’è che dire. Il Programma Garanzia Giovani (Youth Guarantee) bisogna ricordare altro non è che un Piano europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile ed è destinata ai Paesi con un tasso di disoccupazione superiore al 25%, che ricevono appositi stanziamenti per realizzare misure rivolte ai giovani Neet, cioè non impegnati in un’attività  lavorativa, nè inseriti in un percorso scolastico o formativo (Neet: Not in education, employment or training). Bisogna anche sapere che ‘Garanzia Giovani’ prevede che entro soli quattro mesi dall’inizio della disoccupazione, ai giovani sia garantita un’offerta qualitativamente valida di lavoro, proseguimento degli studi, apprendistato o tirocinio. Chi ha tra i 15 e i 29 anni, risiede in Italia ed è un Neet, può quindi usufruire delle misure di Garanzia Giovani per essere aiutato a trovare un lavoro, valorizzando le proprie attitudini e competenze. Le misure previste? Accoglienza, orientamento, formazione, accompagnamento al lavoro, apprendistato, tirocini, servizio civile, sostegno all’autoimprenditorialità, mobilità professionale nel territorio nazionale o in Paesi dell’Unione europea, bonus occupazionali per le imprese, formazione a distanza. “Questo risultato è reso possibile grazie all’ulteriore impegno di spesa pari a 20 milioni di euro, che garantirà le attività fino all’avvio effettivo delle azioni del nuovo programma Garanzia Giovani, previsto nella primavera del 2021. Dato lo straordinario successo del Piano, negli ultimi due anni, oltre alla dotazione del programma europeo ‘Youth Guarantee’ da tempo esauritasi, la Regione Puglia ha investito ulteriori 77,6 milioni di euro a valere sul POR Puglia 2014-2020 e sul Patto per la Puglia FSC 2014-2020. Con questi ulteriori 20 milioni di euro, la cifra complessiva sale a 97,6 milioni di euro oltre la dotazione standard del programma europeo Garanzia Giovani”, continua Leo. “Nel frattempo – conclude l’assessore – gli uffici regionali saranno impegnati nella valutazione dei soggetti erogatori dei servizi a valere sul nuovo programma, le cui istanze potranno essere presentate a partire dal 16 dicembre prossimo fino al 22 gennaio 2021. L’obiettivo finale è rendere operativo il nuovo programma e le nuove attività in assoluta continuità con il vecchio. Garanzia Giovani rappresenta una delle migliori esperienze messe in campo dal Governo regionale, in grado di offrire risposte dirette ed efficaci a quella platea di giovani pugliesi, appunto i NEET, senza occupazione e non inseriti in alcun percorso di istruzione formale e della formazione professionale. Con la passata edizione di Garanzia Giovani, dal 2014 al 2019, la Regione Puglia ha preso in carico 112.248 giovani, sono state realizzate 24.179 misure di formazione, 2.421 azioni di accompagnamento al lavoro, 36.327 tirocini extra-curriculari, 526 servizio civile, 159 azioni di sostegno all’auto-impiego e all’auto-imprenditorialità, stanziando oltre 11 milioni di euro in incentivi all’assunzione”.

Antonio De Luigi


Pubblicato il 4 Dicembre 2020

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