Sport

Giacomo Ricci: “L’obiettivo lo abbiamo raggiunto, testa alla serie B”

Il Bari ed il suo obiettivo lo hanno raggiunto con ampio margine e in modo più che meritato, sbaragliando sino a due giornate della fine, dirette concorrenti forse partite anche in vantaggio ad inizio della stagione regolare. Nelle ultime due giornate di campionato: prima nel derby e successivamente contro il Palermo il Bari ha staccato la spina ed è andato in vacanza, pensando solo esclusivamente ai festeggiamenti. Contro il Sudtirol, il Bari del primo tempo pur non avendo brillato era in vantaggio, ma nella ripresa, salvo gli ultimi dieci minuti non è pervenuto ed ha subito prima il pari e poi la rimonta con l’acuto di Casiraghi, contro una squadra evidentemente più coesa, in tale frangente, e che ha creduto di più in quella che potrebbe essere definita anche la ‘Coppa del nonno o dell’oratorio’ ma che ha un valore riconosciuto, che darà alla prossima vincitrice lo scudetto sulla maglia della prossima stagione e motivo di orgoglio per il club di appartenenza ed in primis per la tifoseria ed infine, come ricordava Conte, uno che ha la vittoria nel suo DNA, ‘La vittoria è l’unica cosa che conta”. Il Bari per carità ha ancora qualche residua speranza di vincerla, in caso di vittoria larga con il Modena e poi da parte degli emiliani che si dovrebbero rifare il 14 contro il Sudtirol, ma dal canto suo ha fallito questo appuntamento. Sicuramente, nel prossimo ritiro previsto dopo i primi di luglio e forse in Abruzzo come si è paventato, il Bari avrà modo trovare la miglior condizione in vista di un campionato agguerrito, dove oltre a quelle che retrocederanno dalla serie A, bisognerà lottare con società del calibro di Ternana, Parma e Reggina che vorranno sicuramente disputare un campionato di vertice dopo quello attuale deludente e perché no, contro le ambizioni delle neo promosse, ovvero Modena e Sudtirol. Un Bari che nella giornata odierna proseguirà la sua battaglia a suon di ricorso per la multiproprietà ricorrendo  anche altri ricorsi e sentenze, laddove dovesse esserci quest’oggi una sentenza non favorevole, ma di sicuro, a prescindere se come la annunciato a Dazn, da Aurelio De Laurentiis sarà il Bari ad essere sacrificato in caso di mancata accettazione del ricorso sulla doppia-proprietà, andrà fatta chiarezza e soprattutto allestita una squadra competitiva, più giovane necessariamente anche per le regole restrittive della categoria e che non ha mai fame e sazietà, perché il campionato cadetto è dispendioso, più complesso ed i giochi spesso e volentieri si decidono all’ultima giornata per chi lotta per il vertice, oltre alla lotteria dei playoff che assegna un altro posto. Laddove ovviamente ci siano le condizioni per poter disputare i playoff da regolamento secondo la classifica della seconda ed il distacco dalle altre. Tuttavia, c’è da onorare un’ultima gara stagionale quella contro il Modena che potrebbe essere l’occasione per vedere chi ha giocato meno, ma anche chi ha voglia di regalare un’ultima gioia ai propri tifosi, presenti in casa ed in trasferta ed a tal proposito ha detto la sua ai microfoni di RadioBari, il tesserato biancorosso Giacomo Ricci, terzino ex Venezia, il quale ha ribadito determinati concetti: “L’obiettivo era la serie B lo abbiamo centrato con 4 settimane prima. Dispiace però lo stesso non sia arrivato il risultato ma non è mancata la prestazione. Andremo a Modena a giocarci la partita, ma ripeto l’obiettivo primaria era la serie cadetta”. Voti a se stessi non se ne è dato il terzino, ma si è detto contento di aver trovato maggiore spazio e continuità nel girone di ritorno. Infine, Ricci, autore di 23 presenze ed una spinta molto propulsiva ha concluso: “Conosco bene la serie B per averla giocata e vinto un playoff col Venezia. Testa alla prossima serie B e non regaleremo nulla a nessuno”. La truppa biancorossa, intanto ha proseguito la marcia di avvicinamento alla gara contro il Modena di Attilio Tesser del 7 maggio alle ore 16.00 presso lo stadio ‘Braglia’ di Modena. Ieri è stata svolta un’unica seduta di allenamento sul terreno dell’antistadio, lavorando sulla velocità scatti e cambi direzionali, e la restante parte della seduta sulla su esercitazione a tattiche a tutto campo. Aggregati alla prima squadra, i giovani Daddario e Rana. Per oggi è prevista una singola seduta di allenamento. Infine, in evidenza il bel gesto dei gruppi organizzati della tifoseria biancorossa, i quali hanno donato delle fioriere laddove erano state rovinato inconsapevolmente nel giorno della festa del giro del pullman scoperto con su i giocatori, staff, famiglie, partner commerciali e società biancorossa al completo. (Ph. Tess Lapedota).

Marco Iusco

 


Pubblicato il 4 Maggio 2022

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio