Giancaspro: “Prestazione notevole, adesso pensiamo alle prossime battaglie”
Serviva vincere ad ogni costo per restare attaccato al filo delle dirette concorrenti ed i biancorossi questa volta ci sono riusciti a centrare il quindicesimo risultato utile tra le mura amiche. Vittoria giunta grazie ai gol nel secondo tempo di Galano su fendente velenoso di Sabelli e quasi allo scadere da una punizione di Fedele dal limite, da evidenziare anche due interventi del numero uno biancorosso nella ripresa sul risultato di 1-0 per i biancorossi. In zona mista è intervenuto il patron Cosmo Giancaspro che ha commentato la prestazione dei suoi giocatori nonostante l’assenza del capitano Brienza: “Ero preoccupato prima della partita, già all’andata il Latina ci aveva fatto un bel regalo. Oggi non aveva nulla da perdere ma dovevamo vincere. I ragazzi erano tesi ma molto motivati. Con il Novara la vittoria era sacrosanta, oggi lo stesso. Nel secondo tempo, come invocato dai tifosi, abbiamo tirato fuori le palle: dimostrato di essere una squadra forte. Vittoria importantissima, classifica corta. Ogni passo falso può risultare pesante. Mentalmente partivamo con l’handicap, nel primo tempo si è visto. Questo male ci ha afflitto nelle ultime trasferte”.
Giancaspro ha poi anche parlato della Curva Nord, sempre fondamentale nonostante per buona parte del primo tempo sia stata in silenzio per protesta: “Rispetto in particolare i modi e il pensiero della Curva, anche perché gran parte degli abbonati si annidano li. Non posso criticarli, loro usano il cuore. Ho un buon rapporto con loro, nessuno mi ha mai contestato. Ma mi dispiace quando contestano i ragazzi, che oggi hanno dato un’ottima dimostrazione”. Il presidente si è infine soffermato sulle prossime sfide di campionato, fondamentali per raggiungere l’obbiettivo playoff: “Carpi, Spezia e Verona sono tre squadre attrezzate. Inizialmente erano dato come favorite, tanto da poter vincere il campionato. Noi partivamo sfavoriti nei pronostici ma due di queste sono sotto in classifica. Purtroppo in trasferta abbiamo perso partite dove abbiamo sofferto l’approccio. Non ci siamo calati nella realtà della lotta agonistica”.
M.I.
Pubblicato il 5 Aprile 2017