A margine della presentazione del progetto “Sportivamente biancorossi” il patron Cosmo Giancaspro ha puntualizzato le questioni dibattute da circa due settimane sulla residenza e a riguardo dello sponsor, smentendo almeno per il momento che il rapporto con la Umbro procede verso la risoluzione. Il numero uno di Torrebbella ha esordito a tal riguardo: “Voglio che la qualità delle maglie vendute siano ottime. Serve un contratto per tutelarci anche dalle contraffazioni. Entro un mese la merce sarà nei negozi. La relazione tra me e Umbro è normale. A riguardo della Nike:non avevano un contratto chiaro con la società. I rivenditori non hanno la merce ma la FcBari1908 non ha alcun incasso a disposizione. Qui c’è tantissimo materiale, anche risalente all’As Bari. Tutti i ricavi del merchandising finiranno nelle casse della società. Nessuna società terza si intrometterà all’interno del merchandising”. L’intesa di massima pertanto con la Umbro resta, anche se non è da escludere nonostante la smentita che possa esserci una svolta clamorosa e con un cambio di sponsorizzazione ed un ritorno all’ERREA. A proposito della residenza il presidente ha chiarito: “Molti colleghi hanno residenze all’interno dei propri uffici. Domicilio o residenza, il confine è sottile. Non ritirerò la mia domanda; pensavo non ci fossero problemi in tal senso. Sono più che altro che qualcuno ha scritto che è a rischio la posizione del custode, la cui cosa non è assolutamente vera”. Ha poi proseguito il massimo dirigente della società: “E’ risaputo che lavoro oltre le otto ore previste e voglio vivere l’azienda a tutto tondo, non ci sono altri doppi sensi, restiamo concentrati sul lavoro da fare e cerchiamo di remare tutti dalla stessa parte”.
M.I.
Pubblicato il 15 Ottobre 2016
