Giardino Satalino: un’area dimenticata dalle istituzioni

I consiglieri di opposizione del Municipio 2, da alcuni mesi si stanno occupando del Giardino Satalino, su cui sorge un orribile manufatto (inizialmente doveva essere un bagno pubblico) completamente degradato, pericolosissimo ricettacolo di rifiuti con materiale arrugginito, tagliente, rifiuti di ogni genere escrementi e chi più ne ha più ne metta. Il suddetto “monumento all’indifferenza” di cui può fregiarsi l’amministrazione vigente ricade a pochi metri da un’area ludica, anch’essa “debitamente vandalizzata e altrettanto dimenticata” sulla via Santi Cirillo e Metodio nel quartiere residenziale “Poggiofranco”. Da alcuni mesi su iniziativa della consigliera Ambruosi che aveva fatto una prima denuncia nel lontano mese di novembre richiedendo anche un intervento della Polizia Municipale, la questione era stata sottoposta all’assessore competente e al sindaco anche in un “Question Time” dal consigliere Ciaula, ma nulla a tutt’oggi, nonostante le rassicurazioni, è avvenuto. Pertanto sabato scorso Pierpaolo Ruggiero (capogruppo F.I. Municipio 2) con i colleghi consiglieri Virna Ambruosi (FDI), che ne era nuovamente promotrice, e Matteo Colapietro (Lega) accompagnati dal Consigliere comunale Antonio Ciaula (capogruppo comunale FDI), alla presenza di decine di cittadini, hanno manifestato con un Flashmob all’uopo convocato per denunciare nuovamente l’incresciosa situazione. Stavolta però è intervenuta la Polizia Municipale che ha provveduto a far recintare entrambe le aree, l’orrendo manufatto e la tristemente vandalizzata area ludica per i più piccini che, per il momento, sono stati privati di una delle poche aree a loro dedicate. Chissà che fra qualche giorno, visto che l’amministrazione centrale è tutta tesa a regolamentare la circolazione per la prossima festa del nostro Santo Nicola, lo stesso Santo, non “illumini” le menti di chi ci governa e faccia avvenire il miracolo della rimozione del piccolo mostro oltre a ridare dignità all’area giochi da restituire ai nostri piccoli concittadini.

Pubblicato il 25 Aprile 2023