Gigi Frattali: “Chiunque arrivi sarà il benvenuto, noi ci facciamo trovare pronti”

Il numero uno biancorosso alla sua quinta stagione di fila, Gigi Frattali ha parlato ieri alla stampa presente in quel di Roccaraso. Oggi, sarà l’ultima giornata di ritiro. Per lui mentre è stato l’ennesimo ritiro da professionista. Il portiere biancorosso che anche lo scorso anno indossava la numero uno ha parlato del collega Elia Caprile, con il quale ha instaurato un ottimo rapporto: “Sicuramente numericamente vista la cessione di Elia a cui faccio un grande in bocca al lupo ne aspettiamo uno a braccia aperte. Io e Manu (Polverino, ndr) e Pellegrini abbiamo fatto un bel ritiro, e siamo disposizione. Elia ha disputato una grande stagione e lo sento tutti i giorni. Sono scelte personali quando hai tale opportunità ed è andato ad una società ambiziosa e che lo può far crescere come Empoli e conosco il mister dei portieri con cui ho giocato e lo aiuterà a crescere e credo abbia fatto la scelta giusta. Non sarà facile , io ci ho giocato un anno ed è un livello superiore. Ma credo che Elia se merita e farà molto bene”. Sul finale thriller dello scorso undici giugno, Frattali ha ammesso: “Lo scorso anno è finita con una grande delusione sono stato male dieci giorni. Avremmo meritato la massima serie ma è alle spalle e bisogna ripartire per cercare di migliorarci ed abbiamo un gruppo importante e società altrettanto che ci sta dietro”. Per il portiere biancorosso veterano sarà la quinta di fila, sarà sicuramente anche da chioccia per i più giovani, ma lui ha aggiunto: “Noi, più “vecchietti” non siamo gli unici perché c’è gente che ha già giocato in questi campionati, chi è nel Bari da un paio di stagioni e poi siamo un gruppo coeso dove ci si aiuta tutti”. Sull’importanza del ritiro anche se al Bari, lo dicono i numeri manca ancora qualche tassello per reparto, ma Frattali ha predicato calma: “E’ il mio ventunesimo ritiro da professionista ed è sempre molto importante. Ricordo il primo anno del mister, a Storo abbiamo vissuto un ritiro allenandoci individualmente e poi abbiamo vinto il campionato con molti giocatori arrivati alla seconda. Il ritiro è importante, ma di sicuro partiamo già da una buona base. E’ arrivato Menez, Fassi, Nasti e il diesse lo conoscete tutti come lavora e arriverà gente forte”. Ultima chiosa sul primo impegno ufficiale che lo rivedrà affrontare quel Parma che lo scorso anno aveva eliminato il Bari in Coppa Italia agli ottavi ed adesso lo si ritroverà dal Secondo Turno: “E’ la sfida del cuore per me che lì ho lasciato tanti amici e ci ho vinto due campionati. Con il Parma ci ho giocato anche in A. Ma in campo saremo avversari e daremo il massimo. Io mi farà trovare sempre pronto, ma anche i miei due colleghi, Siamo professionisti, poi al mister spetteranno le scelte, ma noi remiamo tutti dalla stessa parte. Inoltre in campionato quest’anno ci vedranno con occhi diversi rispetto allo scorso anno dove qualcuno addirittura ci dava per spacciati, ma non costituisce nessun problema e non vediamo l’ora di ripartire”: (Ph. Tess Lapedota).

M.I.

Pubblicato il 28 Luglio 2023