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Gigi Frattali: “Metto la firma per vincere sempre così”

Dopo due pareggi consecutivi è arrivata la vittoria, la prima del 2021 ed anche l’ultima del girone di andata per i biancorossi. Stranamente ma non è neanche più di tanto ‘strano’ il Bari rende di più lontano dalle mura amiche ed infatti ha collezionato ben 23 punti, uno più della Ternana su dieci gare disputate, frutto di sette vittorie, due pari ed una sola sconfitta patita nel derby contro il Foggia. Ma per strada sono stati persi troppi punti: ben cinque i pareggi, a partire da quello casalingo contro il Teramo alla terza di campionato, per poi pareggiare contro Monopoli in trasferta e nel mese di dicembre in casa contro la Vibonese ed in trasferta a Palermo, per poi iniziare l’anno nuovamente con un pari, questa volta contro la Turris e consentire così alla Ternana di ritornare a più otto con la possibilità di poter anche perdere lo scontro diretto e di essere completamente padrona del proprio destino. Contro il Bisceglie domenica pomeriggio mancavano diversi titolari, tra cui il capitano Valerio Di Cesare, Ciofani, Celiento e Maita, con quest’ultimo che tornerà ad allenarsi regolarmente da martedì perché si è negativizzato, ma ci vorrà un po’ di tempo per rivederlo dal primo minuto nello scacchiere di Auteri. I Galletti hanno archiviato il girone di andata conquistando 38 punti ed aggiudicandosi il secondo derby su quattro disputati rispettivamente contro Virtus Francavilla, Monopoli e Foggia. La prestazione tuttavia contro il Bisceglie non è stata delle migliori anche se nell’abbraccio all’ottantaseiesimo tra Antenucci, autore del gol ed il resto del gruppo si è vista tutta l’unità del gruppo, e di quanto bramassero la vittoria seppur non meritata ma strappata col coltello nel finale. Si spera sempre che vincere aiuta e cementi il gruppo, e certe vittorie giunte sul fotofinish sono il miglior viatico, quello che non va bene o che per lo meno non è assolutamente condivisibile, è sentire in presa diretta certe dichiarazioni rilasciate da mister Auteri nel post partita, dettosi soddisfatto per il gioco espresso e occasioni create e adirato contro chi cerca ‘il pelo nell’uovo con pareri negativi’. La realtà e le statistiche raccontano invece di un Bari che a parte al secondo minuto di gioco in un’azione confusionaria dove si è trovata vis a vis con il portiere, non ha mai tirato nel primo tempo; nella ripresa dopo i cambi effettuati e passaggio al modulo a 4, la musica è leggermente cambiata perché ci ha provato prima D’Ursi murato da Vona, successivamente Marras e poi Antenucci che ha portato a casa tre punti necessari e fondamentali, per restare agganciati alla vetta e mantenere a debita distanza l’Avellino, quest’ultimo vincente contro la Cavese. Ci sta comunque che nel calcio, molti tecnici non accettano ragioni diverse da quelle del proprio credo, d’altronde è capitato anche al grandissimo Antonio Conte dopo l’eliminazione dalla Champions di quest’anno, resta soltanto che domenica mister Auteri non è stato schietto, come lo era stato in altre occasioni nella disamina della gara, ovviamente guardiamo avanti e pensiamo ad essere spietati anche domenica contro una Virtus Francavilla capace di imporsi al ‘Barbera’ contro il Palermo. Intanto ieri mattina in casa Bari ai microfoni ufficiali di RadioBari, partner della società, ha parlato il numero uno Gigi Frattali, che domenica contro il Bisceglie è rimasto imbattuto e confermandosi al giro di boa il secondo miglior portiere ma anche il primo per rendimento in gare esterne: “La prestazione? E’ stata una partita difficile in un campo del genere, stretto, contro una squadra che si chiudeva. La palla non riusciva a star per terra, da fuori non ci si rende conto, ma la palla rimbalzava in maniera non buona, per le nostre caratteristiche non erano le condizioni migliori per esprimerci. Sappiamo che dobbiamo far meglio, ma metto la firma nel vincere tutte le partite da qui alla fine così. Con la Turris abbiamo espresso un ottimo calcio, con mille occasioni, e non abbiamo vinto. Anche la Ternana ha giocato sul sintetico? Non mi piace parlare delle altre partite, c’è da dire che il campo di ieri e quello di Castellammare dove ha giocato la Ternana sono diversi: il campo è totalmente diverso, e la Juve Stabia è una squadra diversa dal Bisceglie. Sono partite imparagonabili. Ieri ci siamo ripresi quello che non avevamo ottenuto con la Turris”. Infine Frattali che aveva mantenuto anche per tre gare di fila, quasi quattro se la sua difesa non avesse subito gol nel finale contro l’Avellino, ha concluso: “Dobbiamo migliorarci in due cose: imporre sempre il nostro gioco anche con squadre chiuse, migliorando nel fraseggio; e anche nelle partite in cui non è possibile giocare, portare a casa i tre punti lo stesso come ieri: è lì che dobbiamo migliorare, anche quando non siamo in giornata o non ci riesce qualcosa, in qualsiasi condizione esterna che non ci permette di esprimerci al massimo, dobbiamo comunque portare a casa i tre punti. Ieri si è visto: dobbiamo essere cinici, spietati, anche quando non è possibile esprimere il calcio migliore. E’ un campionato che si vince così, abbiamo visto la Reggina lo scorso anno”. (Ph. Tess Lapedota)

Marco Iusco

 


Pubblicato il 19 Gennaio 2021

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